martedì 24 aprile 2012
lunedì 23 aprile 2012
BIMBA SENZA MANI VINCE CONCORSO NAZIONALE DI CALLIGRAFIA ◄clicca x leggere
Riesce a vestirsi da sola, ad usare le forbici per tagliare le sue creazioni, usa l'iPod e riesce perfino ad aprire una lattina senza l'aiuto di nessuno
una storia commovente che arriva dall’America quella della piccola Annie
Clark, sette anni, che a causa di una malformazione congenita è nata senza
entrambe le mani. Una malformazione che se impedisce agli altri bambini
di condurre una vita normale, nel caso di Annie non ha impedito alla bimba di
cimentarsi in alcune discipline che sembravano rappresentare un ostacolo per
lei. Annie, dotata di talento e di una grande forza di carattere, ha vinto un
concorso nazionale di calligrafia.
Diverse sue foto, in cui appare vestita di giallo, con un grande fiocco
dello stesso colore che le tiene in ordine i lisci capelli corvini, e con una
matita, pure gialla, che stringe tra i due moncherini, sono apparse su numerosi
giornali di tutto il Paese, dopo che mercoledì le è stato consegnato il trofeo
Nicholas Maxim per bimbi con disabilità, indetto con una dotazione di mille
dollari da una casa editrice.
La storia sta emozionando letteralmente l’America, anche perchè la
piccola Clark che vive a Pittsburgh, in Pennsylvania, non solo sa scrivere, ma
fa tutto quello che i suoi coetanei riescono a fare. Annie, infatti, riesce a
vestirsi da sola, ad usare la forbice per tagliare le sue creazioni, usa l’iPod
e riesce perfino ad aprire una lattina senza l’aiuto di nessuno. Il suo
sogno è diventare una scrittrice ed ora grazie ai 1000 dollari
vinti al concorso, potrà realizzare il suo sogno.
L'INCIDENTE... bellissima…questo è amore ◄CLICCA X LEGGERE
Una giovane donna tornava a casa dal lavoro in automobile.
Guidava con molta attenzione perché l'auto che stava usando era nuova fiammante, ritirata il giorno prima dal concessionario e comprata con i risparmi soprattutto del marito che aveva fatto parecchie rinunce per poter acquistare quel modello.
Ad un incrocio particolarmente affollato, la donna ebbe un attimo di indecisione e con il parafango andò ad urtare il paraurti di un'altra macchina.
La giovane donna scoppiò in lacrime.
Come avrebbe potuto spiegare il danno al marito?
Il conducente dell'altra auto fu comprensivo, ma spiegò che dovevano scambiarsi il numero della patente e i dati del libretto.
La donna cercò i documenti in una grande busta di plastica marrone.
Cadde fuori un pezzo di carta.
In una decisa calligrafia maschile vi erano queste parole: "In caso di incidente..., ricorda, tesoro, io amo te, non la macchina!".
A volte basta un piccolo gesto x capire quanto si è amati ♥
Guidava con molta attenzione perché l'auto che stava usando era nuova fiammante, ritirata il giorno prima dal concessionario e comprata con i risparmi soprattutto del marito che aveva fatto parecchie rinunce per poter acquistare quel modello.
Ad un incrocio particolarmente affollato, la donna ebbe un attimo di indecisione e con il parafango andò ad urtare il paraurti di un'altra macchina.
La giovane donna scoppiò in lacrime.
Come avrebbe potuto spiegare il danno al marito?
Il conducente dell'altra auto fu comprensivo, ma spiegò che dovevano scambiarsi il numero della patente e i dati del libretto.
La donna cercò i documenti in una grande busta di plastica marrone.
Cadde fuori un pezzo di carta.
In una decisa calligrafia maschile vi erano queste parole: "In caso di incidente..., ricorda, tesoro, io amo te, non la macchina!".
A volte basta un piccolo gesto x capire quanto si è amati ♥
Iscriviti a:
Post (Atom)