lunedì 28 gennaio 2013

Viaggia con i figli legati al cofano dell’auto: “pensavo si sarebbero divertiti”



auto-003_thumb[2]Il ventinovenne Aaron Stefanski di Fort Wayne, Indiana, è stato arrestato quando la polizia lo ha scoperto viaggiare (ubriaco) con quattro bambini legati al cofano dell’auto.
A Stefanski era parsa una idea simpatica con cui fare divertire i sui tre figli e un’amichetta: farli sedere sul cofano, legarli e fare un giretto emozionante.
Quando però dei passanti l’hanno visto, preoccupati per la sicurezza dei bambini hanno chiamato la polizia, che è immediatamente intervenuta fermando l’uomo. Gli agenti hanno anche scoperto che l’uomo aveva un tasso alcolico nel sangue di 0,17, oltre il doppio dello 0,08 consentito dalla legge USA. Stefanski si è giustificando dicendo che andava piano e che avrebbe fatto solo un giretto dell’isolato. Gli agenti però hanno arrestato l’uomo, e denunciato anche la madre dell’amichetta dei figli, che è sospettata di essere stata a conoscenza della pericolosa idea di Stefanski 
Fonte: Le news più strane

 

Fei Lin, l’uomo “derubato del pene” durante la notte

Una storia assurda arriva dalla Cina, dove un uomo afferma di essere stato derubato del proprio pene. La notizia, che sembrerebbe la classica bufala, è stata riportata da diversi media internazionali, che hanno fatto eco a quelli cinesi.
La vicenda si è svolta nel villaggio di Niqiao, dove risiede Fei Lin, lo sfortunato protagonista. L’uomo, 41 anni, ha raccontato che mentre stava dormendo, degli sconosciuti si sono introdotti in casa sua e lo hanno aggredito, avvolgendogli la testa in una busta di plastica e immobilizzandolo.
Successivamente gli hanno abbassato i pantaloni e quando, poco dopo, se ne sono andati, l’uomo si è accorto che perdeva sangue nelle parti basse e, udite udite, che non aveva più il pene.
Ricoverato in ospedale è ora fuori pericolo, ma del suo organo riproduttivo non c’è traccia. La polizia sta indagando per cercare di risalire ai responsabili, che si pensa possano aver compiuto un gesto per punire qualche scappatella di Fei Lin, avvenuta con la persona sbagliata. Lui nega tutto ed è comprensibilmente disperato.
Fonte: Bloo
 




Sempre più donne si fanno amputare le dita dei piedi per indossare scarpe con tacchi più alti

Sarebbero sempre di più le donne, specie americane, che ricorrono a operazioni chirurgiche per poter indossare scarpe con tacchi a spillo.
La cosa, da un certo punto di vista, deve stupire fino ad un certo punto, dato che secondo l’Associazione Podiatrica Americana ben l’87% delle donne hanno avuto problemi ai piedi a causa di scarpe scomode o che non calzavano bene.
Sempre più donne, però, anziché cambiare scarpe e sceglierne di più comode, scelgono invece di cambiare i propri piedi. Alcune si fanno iniettare collagene in punti strategici del piede, in modo che faccia da cuscinetto. Altre invece chiedono di accorciare le dita dei piedi. E altre chiedono direttamente che una o più dita siano rimosse, per calzare la scarpa più comodamente.
Per dare un idea delle richieste, il solo studio del Dr. Lucas a Memphis, nel Tennessee, ha trattato circa 30 parenti al mese lo scorso anno: “E’ un trend in crescita perché sempre più persone ne sentono parlare, e quindi fanno domande, e cercano di fare qualcosa”. Ma il Dr. Lucas, come altri colleghi, è restio ad applicare soluzioni estreme: vengono spesso donne a chiedere che venga loro rimosso il mignolo del piede, ma Lucas raramente accetta: “Non tolgo un dito, a meno che proprio non debba essere tolto…”.
Questo trend chirurgico però preoccupa alcuni specialisti, compresa l’Associazione Americana dei Chirurghi del Piede, che sottolineano come ogni intervento sia potenzialmente pericoloso e quindi dovrebbe essere giustificato solo da un problema medico reale, e non semplicemente dalla voglia di abbellire il piede o di indossare scarpe più belle.
Fonte: Le news più strane

 

Sfortunata volpe congelata viva in un fiume norvegese


volpe-congelata_thumb[1]È un vero mistero per naturalisti e veterinari che stanno studiando il caso. Una sfortunata volpe infatti è morta congelata attraversando un torrente in Norvegia: un fatto spiacevole ma che può capitare, per quanto le volpi abbiano una buona tolleranza al freddo.
Il problema è che la volpe è rimasta congelata in piedi, e sembrerebbe dunque essere congelata in un tempo brevissimo, con il cadavere dell’animale bloccato a metà del movimento.  In teoria, se l’animale fosse morto normalmente (anche di freddo) il cadavere avrebbe dovuto cadere di lato, o almeno avrebbe dovuto farlo la testa dell’animale se, come suggerisce qualcuno, la volpe stesse attraversando il ghiaccio e questo si fosse spezzato.
Altri hanno suggerito uno scherzo di cattivo gusto, con qualcuno che magari potrebbe avere ucciso l’animale e poi averlo posizionato lì a bella posta, ma il cadavere dell’animale non sembra avere segni di traumi violenti o colpi d’arma da fuoco.
volpe congelata 2_thumb[2]
Secondo alcune fonti, sarebbe un caso raro ma non unico, e potrebbe essere forse legato a particolari condizioni meteo che permetterebbero effettivamente un congelamento quasi istantaneo.

Bruno Arena non è ancora fuori pericolo "False le notizie a nome di Cavallari su Facebook".

“Bruno Arena non è ancora fuori pericolo”. Lo dice il manager dell'attore de i fichi d’India, Massimo Zoli. E ci tiene a precisarlo perché molte delle frasi pubblicate su Facebook in questi giorni non sarebbero opera dell'amico e collega Max Cavallari, ma di alcuni profili fake.
"In questi giorni su Facebook alcuni profili falsi a nome Massimiliano Cavallari riportavano false notizie sullo stato di salute di Bruno Arena, ancora ricoverato in terapia intensiva all'Ospedale San Raffaele di Milano. Questo sta generando confusione e non pochi problemi. Bruno è stazionario ma non si può purtroppo definire fuori pericolo", si legge nella nota di Zoli. 

“Parla solo l’ufficio stampa”
E ancora: "La famiglia Arena precisa che le uniche comunicazioni ufficiali saranno diffuse dall'ufficio stampa di Ridens. Nel frattempo verranno avviate le procedure per far chiudere i profili non ufficiali. In conclusione mi auguro che coloro che speculano sulle disgrazie altrui si rendano conto del dolore che questi atti possono creare e cessino immediatamente".

Max: “Profili inventati”Anche lo stesso Cavallari conferma che molte persone stanno scrivendo a suo nome su Facebook. Non a caso oggi sul suo profilo ufficiale c’è scritto: "Scrivono notizie false su altri profili inventati”.
E a proposito della condizioni del suo “gemello”: "È sempre tutto stazionario. Bruno, purtroppo, non è ancora fuori pericolo". 

domenica 27 gennaio 2013

Gli asparagi rimedio contro gli eccessi da alcol


Può capitare quindi di eccedere nel consumo di alcol e di essere vittime dei tipici postumi “da sbornia”, che sono dovuti all’accumulo delle tossine. Alcuni ricercatori dell’Istituto di Scienze Mediche e della Jeju National University, in Corea, hanno dimostrato però che gli asparagi possono avere degli effetti benefici nella riduzione dei sintomi che l’eccesso di alcol provoca nell’organismo.
Questi ortaggi, infatti, da tempo riconosciuti come ottimi rimedi con proprietà antinfiammatorie, antifungine e diuretiche, sembrano avere anche un ruolo attivo nel ridurre lo stress ossidativo che si verifica a carico del fegato quando assumiamo dosi eccessive di alcol, proteggendo le cellule epatiche.
I ricercatori coreani hanno dimostrato che il trattamento con estratto di foglie e germogli di asparago contribuisce a ridurre la tossicità cellulare nelle cellule epatiche di origine animale e umana. Gli asparagi dunque sono una verdura particolarmente indicata per attenuare quella sensazione di malessere tipica “del giorno dopo”.

Dimagrire con la caffeina

Un’equipe di ricercatori australiani ha recentemente dimostrato in uno studio gli effetti benefici che la caffeina può avere nei confronti della riduzione del peso corporeo. La caffeina, dunque, aiuterebbe a dimagrire, anche se lo stesso studio ha evidenziato che non si può affermare la stessa cosa riguardo alla bevanda, cioè al caffè.
Gli scienziati australiani dell’Università del Queensland hanno condotto degli esperimenti su due gruppi di topi da laboratorio, esperimenti i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Nutrition. Entrambi i gruppi di topi sono stati precedentemente sottoposti ad un regime alimentare particolarmente ricco di grassi animali e zuccheri, in modo da indurre in essi un rapido aumento del peso corporeo che simulasse la condizione di chi soffre di obesità.
In una fase successiva però ai topi appartenenti al primo gruppo è stata somministrata una dose giornaliera di caffeina, mentre al secondo gruppo, il gruppo di controllo, è stato somministrato estratto di caffè. L’esperimento ha così dimostrato che a distanza di tempo solo nei topi del primo gruppo si verificava un ritorno al peso corporeo  normale.
Dalla studio si può dedurre quindi che solo la caffeina ha l’effettivo potere di bruciare i grassi in eccesso, mentre le altre sostanze contenute nel caffè, in parte note (cafestol, kahweol e melanoidina) e in parte sconosciute, aspettano ancora di essere studiate.
 
 

giovedì 24 gennaio 2013

IRAN, IL CONDANNATO A MORTE PIANGE CON IL BOIA. LA FOTO COMMUOVE IL WEB


TEHERAN - Immagini strazianti. Alireza Mafiha ha soltanto 23 anni e sta per essere impiccato a Teheran, in Iran. Queste foto raccontano gli ultimi istanti della sua vita, prima di essere giustiziato tramite l'impiccagione.
Cosa ha fatto per meritare tutto questo? Ha rubato, insieme al suo amico Mohammad Alì Sarvari. L'accusa è assalto e furto e quindi "ha offeso Dio".
Il momento è reso ancora più drammatico quando Alireza piange sulla spalla del suo boia, lo stesso che pochi minuti dopo spezzerà la sua giovane vita. Ad incastrare i due giovani è stato un video ripreso da una telecamera di sorveglianza, e pubblicato su Youtube a dicembre.
La foto è stata scattata dal fotografo dell'agenzia Ap, Isna Amir Pourmand.
Fonte: Leggo
 

mercoledì 23 gennaio 2013

George Clooney: ho fatto un lifting ai testicoli


George Clooney: ho fatto un lifting ai testicoli“Non mi sono mai fatto sistemare gli occhi, ma ho speso parecchio per farmi stirare la pelle dei testicoli. Lì sì che non mi piacciono le rughe! E’ una tecnica nuova, a Hollywood la fanno tutti, si chiama ball ironing”. Che sia una boutade o una confessione in piena regola, fatto sta che con questa affermazione George Clooney ha suscitato non poche reazioni. Soprattutto da parte delle donne.
Protagonista dell’ultimo numero di Max, Clooney ha anche parlato di sesso, matrimonio, figli… Su un suo eventuale impegno politico ha detto: “Non potrei mai essere un politico, ho avuto troppe donne, e fatto troppo uso di droghe”.
E sulla sua presunta omosessualità, George Clooney è stato molto chiaro : “Tutti pensano che sia gay. E chi se ne frega! Non smentirò mai nessun pettegolezzo, perché non voglio che la gente possa credere che essere omosessuale sia una cosa negativa. La mia vita privata è solo mia, privata appunto”
Fonte: Novella2000
 

Un uomo non ricambiato si ammanetta alla donna che ama


Ammanettarsi alla donna che si ama per convincerla a stare insieme? Un fantasia romantica, ma spesso una fantasia. È quando pensieri di questo tipo diventano realtà che si resta abbastanza sbigottiti.
Una notizia riguarda proprio l’espressione di questa fantasia. Un ragazzo americano di 25 anni innamorato di una sua collega di 18 anni. Tutti e due lavorano in un fast food che è il Taco Bell. Lui la ama e lei non sembra prenderlo sul serio. Lui però non riesce a vivere senza di lei e allora mette in atto la fantasia di legarsi all’oggetto del suo amore. Si ammanetta a lei per avere un appuntamento.
Il fatto è avvenuto in Georgia, negli Stati Uniti. Ora per il ragazzo ci sono quattro anni di carcere. Una pena decisa per il gesto di avere ammanettato la ragazza, ma anche per altri gesti aggressivi rivolti alla donna. Un uomo che era pronto a tutto per uscire con la donna che ama, ma che si è dimostrato aggressivo. Il ragazzo non era ricambiato e non ha accettato la situazione. Il carcere per quattro anni per lui, ma soprattutto il divieto del giudice di avere contatti con la ragazza o con la sua famiglia.

domenica 20 gennaio 2013

APPESO AL TUO SPECCHIO - Leggetela, molto bella



Questo probabilmente dovrebbe essere appeso al tuo specchio in modo che tu lo possa leggere ogni giorno. Puoi non crederci ma è vero al 100%
1. Al mondo ci sono almeno due persone che morirebbero per te
2. Almeno 15 persone ti vogliono bene in una qualche maniera
3. L'unica ragione per cui qualcuno potrebbe odiarti è proprio perché vorrebbe essere come te
4. Il tuo sorriso può portare gioia a chiunque, anche a qualcuno a cui non sei caro
5. Ogni notte qualcuno pensa a te prima di addormentarsi
6. Per qualcuno tu significhi tutto
7. Tu sei speciale e unico
8. Qualcuno di cui neanche conosci l'esistenza ti ama e ti ammira
9. Anche quando fai l'errore più madornale ne deriva qualcosa di bello
10. Quando pensi che ormai tutto il mondo ti abbia voltato le spalle, guarda di nuovo
11. Ricordati sempre i complimenti che ti sono stati fatti. Dimentica le offese

I buoni amici sono come stelle, non li vedi sempre ma sai che sono sempre al tuo fianco.
 

INFERNO E PARADISO ◄ bellissimo racconto e riflessione - leggetelo



Un sant'uomo ebbe un giorno da conversare con Dio e gli chiese:
Signore, mi piacerebbe sapere come sono il Paradiso e l'Inferno.
Dio condusse il sant'uomo verso due porte.
Aprì una delle due e gli permise di guardare all'interno.
Al centro della stanza, c'era una grandissima tavola rotonda. Al centro della tavola, si trovava un grandissimo recipiente contenente cibo dal profumo delizioso. Il sant'uomo sentì l'acquolina in bocca. Le persone sedute attorno al tavolo erano magre, dall'aspetto livido e malato. Avevano tutti l'aria affamata. Avevano dei cucchiai dai manici lunghissimi, attaccati alle loro braccia. Tutti potevano raggiungere il piatto di cibo e raccoglierne un po', ma poiché il manico del cucchiaio era più lungo del loro braccio, non potevano accostare il cibo alla bocca.
Il sant'uomo tremò alla vista della loro miseria e delle loro sofferenze.
Dio disse: - Hai appena visto l'Inferno.
Dio e l'uomo si diressero verso la seconda porta. Dio l'aprì.
La scena che l'uomo vide era identica alla precedente. C'era la grande tavola rotonda, il recipiente colmo di cibo delizioso che gli fece ancora venire l'acquolina. Le persone intorno alla tavola avevano anch'esse i cucchiai dai lunghi manici. Questa volta, però, le persone erano ben nutrite e felici e conversavano tra di loro sorridendo.
Il sant'uomo disse a Dio:
- Non capisco!
- E' semplice - rispose Dio - dipende solo da un'abilità. Essi hanno appreso a nutrirsi gli uni gli altri mentre gli altri non pensano che a loro stessi.


sabato 19 gennaio 2013

Fabrizio Corona condannato a 5 anni di carcere per estorsione. Lui fa perdere le tracce, la polizia lo cerca



La Cassazione ha confermato la condanna a cinque anni di reclusione, per estorsione aggravata e trattamento illecito di dati personali, nei confronti di Fabrizio Corona. L'agente dei fotografi aveva preteso dal calciatore David Trezeguet 25mila euro per non pubblicare delle foto che lo ritraevano. Corona ha fatto perdere le proprie tracce. La polizia lo sta cercando.

Corona, da ottobre, è in affidamento in prova ai servizi sociali di Milano per scontare un precedente cumulo di pene definitive per un totale di due anni e otto mesi. Subito dopo il la conferma del verdetto, la procura generale di Torino ne ha disposto l'arresto, ma la polizia di Milano, che da alcuni giorni stava monitorando i suoi spostamenti, lo ha visto l'ultima volta, oggi, entrare in una palestra di corso Como. Poi, più nulla. Nel palazzo dove abita, poco lontano, nella zona della movida milanese, non è stato notato. Tra i vicini, comunque, c'è chi non lo rimpiange: "Speriamo lo arrestino presto - dice uno di loro - faceva solo casino".

Con il verdetto, la Suprema Corte ha reso definitiva la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Torino, il 6 gennaio 2012, nel processo nel quale l'ex titolare dell'agenzia "Corona's" - fallita - era imputato per estorsione aggravata e trattamento illecito dei dati personali ai danni del calciatore franco-argentino David Trezeguet, quando vestiva la maglia della Juve.

Dall'ex atleta bianconero, Corona si era fatto dare 25mila euro per non pubblicare le foto che lo ritraevano in compagnia di una ragazza che non era la moglie, con la quale aveva passato una notte dopo una serata nella movida milanese. Per questa vicenda, inizialmente, Corona fu prosciolto ma la Cassazione lo rinviò nuovamente a processo ritenendo le accuse gravi e fondate.

Dopo aver appreso il verdetto degli "ermellini", la Procura generale della Corte di Appello di Torino, con un atto firmato dal pg Vittorio Corsi, ha subito chiesto l'arresto di Corona che non può più usufruire di alcun beneficio per evitare il carcere dal momento che, adesso, ha sulle spalle una pena complessiva ben superiore ai tre anni entro i quali si possono ottenere le misure alternative.

L'agente dei fotografi - condannato definitivamente anche a un anno e cinque mesi per altri episodi di estorsione ai danni di altri vip e per svendita di banconote false - era per questo sotto controllo, per evitare il rischio di fuga proprio in vista della decisione del "Palazzaccio".

I problemi giudiziari per Corona, comunque, non sono finiti qui. Lo scorso giugno, ad esempio, la Corte di Appello di Milano lo ha condannato ad altri tre anni e dieci mesi per bancarotta e frode fraudolenta. Secondo i pm, l'ex fidanzato di Belen Rodriguez - ed ex marito di Nina Moric - ha frodato il fisco per 3,8 milioni di euro attraverso un giro di fatture false.

Anche su questo filone di inchiesta, prossimamente, dovrà pronunciarsi la Suprema Corte. L'estorsione a Trezeguet emerse nell'inchiesta su "vallettopoli" condotta dall'ex pm di Potenza Henry John Woodcock (ora a Napoli), poi trasferita a Torino per competenza territoriale.

Matrimonio Valeria Marini l’11 maggio in Vaticano

Valeria Marini e Giovanni Cottone finalmente hanno annunciato la data delle loro nozze. Si terranno l’11 maggio in Vaticano, e saranno celebrate da Sua eccellenza monsignor Francesco Gioia. Gigi D’Alessio farà il testimone a Gianni, mentre Valeria Marini avrà vicine Anna Tatangelo, Maria Grazia Cucinotta e Ivana Trump.
Oseremmo esclamare la parola “Finalmente”. La promessa diventa realtà.
Valeria Marini ha detto: “Gianni me lo aveva chiesto da tanto, ma lo facciamo solo ora, perché è un passo importante e volevamo essere certi al 100%. Una relazione è fatta di sentimento, e questo è stato subito concreto e profondo. Ma in una relazione serve anche equilibrio, cosa che è giusto accertare passo dopo passo, nel tempo”.

NIENTE PARENTI
Valeria Marini, dunque, ha scelto data e luogo delle nozze ma ha le idee chiare anche sul pubblico. Il Matrimonio sarà celebrato in Vaticano in una forma assolutamente privata, senza parenti. Saranno, insomma, lei, Gianni, i quattro testimoni, e il prete.

ABITO NUZIALE
Come si vestirà per uno dei giorni più importanti, se non il più importante, della sua vita Valeria Marini.
Per l’occasione la showgirl sarda ha deciso di indire un concorso sul proprio blog. Sceglierà il più bell’abito disegnato dai fan.

FIGLI
Una volta sposati, Gianni e Valeria avranno eredi? La risposta è si. Vogliono costruire un futuro insieme. Lui ha già Andrea, figlio dell’età di 23 anni. Chissà che presto non abbia un fratellino.
Fonte: Aciclico
 

I cinesi lasciano l’Italia

Qualche giorno fa il Financial Time aveva parlato del fatto che i cinesi stavano lasciando l’Italia. Si parlava anche del fatto che questo aveva una ripercussione sulla crisi immobiliare e che dipendeva dalla crisi economica. Ora anche la comunità cinese di Roma conferma questo fenomeno.
Secondo i dati sono già 3 mila i cinesi che hanno lasciato l’Italia. Se ne tornano in Cina o provano in Sud America. A Roma nella cosiddetta China Town nella zona dell’Esquilino sono già stati chiusi il 10% degli esercizi commerciali.
La crisi colpisce quindi anche i cinesi in Italia. Se ne vanno soprattutto quelli della prima comunità che sono arrivati in Italia da più di venti anni. E la crisi è soprattutto dei negozi di abbigliamento e di casalinghi, mentre la ristorazione si mantiene in una buona situazione. Alla base c’è la scarsa fiducia nel 2013. C’è chi se ne va con l’idea di tornare, ma non nel 2013 e neanche nel 2014. Si aspettano tempi migliori e si dimostra come in questo periodo è difficile mantenere un’attività commerciale in Italia. E si torna quindi nella propria nazione, in particolare nella regione dello Zehjang da cui molti provengono. Tornano in un Paese diverso, con una economia che non ha problemi e con la possibilità di trovare un lavoro.

Testimone di Los Roques vede precipitare l’aereo di Missoni


Valerio MissoniTroppo in ritardo per un atterraggio di fortuna. Questa l’ultima versione relativa alla scomparsa del velivolo con a bordo Vittorio Missoni e gli altri tre italiani. A tirarla fuori un testimone, William Salazar di professione pescatore, a Los Roques naturalmente: “L’aereo stava arrivando lungo – spiega ai giornalisti – si sarebbe mangiato la pista”. Salazar ha visto con i suoi occhi l’aereo scendere in picchiata verso il mare. Guasto al motore o malore del pilota, se le cose fossero realmente andate così a questo punto non farebbe differenza.
Nei giorni scorsi altri testimoni avevano parlato di cause meteorologiche legate alle nubi e ai fulmini, ma questa sembra la più utile agli inquirenti perché potrebbe aiutarli a circoscrivere la zona sulla quale effettuare le ricerche.
Dopo aver visto l’aereo, Salazar ha sentito dalla radio le chiamate della guardia costiera. A quel punto si è messo a cercare in mare unendosi per ben quattro volte alle ricerche del velivolo scomparso.
Resta irrisolto il mistero dell’orario. Il presunto impatto secondo Salazar, sarebbe avvenuto alle 13. 05. Se così fosse ci sarebbe un’ora e mezza tra l’ultima comunicazione alla torre di controllo e lo schianto. 

Bambina di 9 anni candidata all’Oscar

Quevenzhane-WallisIn nomination ci sono soprattutto Lincoln di Steven Spielberg, Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow, Argo di Ben Affleck, Django Unchained di Quentin Tarantino, Vita di Pi di Ang Lee. Film che durante l’anno hanno riscosso un enorme successo al botteghino e non solo.
E’ buona parte dell’esito delle Nominations per gli Oscar 2013, tenutesi questa mattina alle 5 e 30 ore locali a Los Angeles.
A condurre la presentazione sono stati Seth MacFarlane e Emma Stone. Il primo è un irriverente autore dei Griffin, nonché il regista di Ted (che può portarsi a casa la miglior canzone originale). Sarà lui stesso a condurre il mese prossimo la cerimonia di premiazione ufficiale.
Tra le tante novità, una importante riguarda la categoria Miglior Attrice Protagonista. Tra le quattro veterane figura una bambina di 9 anni. Il suo nome è Quvenzhane Wallis ed è la principale interprete di Beasts of the Southern Wild, film diretto da Benh Zeitlin. Riuscirà a spuntarla?

NOMINATIONS OSCAR 2013

Ecco le nominations per le principali categorie:
Miglior Film

- Beastes Of The Southern Wilsd
- Silver Linings Playbook
- Zero Dark Thirty
- Lincoln
- Les Miserables
- Vita Di Pi
- Amour
- Django Unchained
- Argo 

Miglior Attore Protagonista

- Bradley Cooper (Il lato positivo)
- Daniel Day-Lewis (Lincoln)
- Hugh Jackman (Les Misérables)
- Joaquin Phoenix (The Master)
- Denzel Washington (Flight) 

Miglior Regia

- David O. Russell (Silver Linings Playbook)
- Ang Lee (Vita di Pi)
- Steven Spielberg (Lincoln)
- Michael Haneke (Amour)
- Benh Zeitlin (Beasts of the Southern Wild)
 
Migliore Attrice Protagonista

- Naomi Watts (The Impossible)
- Jennifer Lawrence (Silver Lining Playbook)
- Jessica Chastain (Zero Dark Thirty)
- Emanuelle Riva (Amour)
- Quvenzhane Wallis (Beasts of the Southern Wild)

Miglior Attore Non Protagonista

- Christoph Waltz ( Django Unchained)
- Phillip Seymour Hoffman (The Master)
- Robert De Niro (Silver Linings Playbook)
- Alan Arkin (Argo)
- Tommy Lee Jones (Lincoln) 

Miglior Attrice Non Protagonista

- Jacki Weaver (Il lato positivo)
- Anne Hathaway (Les Misérables)
- Sally Field (Lincoln)
- Amy Adams (The Master)
- Helen Hunt (The Sessions)

venerdì 18 gennaio 2013

Il comico Bruno Arena dei Fichi d'India operato a causa di una emorragia cerebrale

Problemi per Bruno Arena de I Fichi d'India, i vip gli sono vicini.Il comico Bruno Arena, uno dei due componenti dei Fichi d'India, si è sentito male giovedì sera dopo la registrazione della seconda puntata di 'Zelig'. L'artista è stato subito trasferito all'Ospedale San Raffaele di Milano, dove i medici gli hanno riscontrato un'emorragia cerebrale e in seguito lo hanno sottoposto a un'operazione.
L'intervento chirurgico è riuscito, Arena resta in rianimazione post-operatoria con prognosi riservata. All'attore è giunto l'augurio di un pronto recupero dagli autori di Zelig e dalla produzione dello spettacolo: "Tutta la squadra di Canale 5 è vicina alla famiglia di Arena e manda un abbraccio e un in bocca al lupo a Bruno, sicuri di rivederlo al più presto sul palco". 
 

lunedì 14 gennaio 2013

La donna che vuole diventare la più grassa del mondo

Susanne Eman ha un obiettivo nella vita, quello di diventare la persona più grassa del mondo. La donna pesa già ben 340 chili e non ha alcuna intenzione di dimagrire anzi, la cosa fondamentale adesso per lei è continuare a mangiare. Susanne ha 33 anni e ha due figlie. Il suo attuale fidanzato e futuro marito Parker Clack non ha nulla in contrario rispetto all’intenzione della donna di continuare ad ingrassare e anzi non fa che aiutarla in questo.

L’uomo, infatti, è uno chef e ama cucinare per la sua donna. Susanne confessa che la loro relazione è perfetta proprio perché sono fatti l’uno per l’altro: lui ama cucinare e lei ama mangiare. Il fatto che lui sia uno chef ha contribuito a far andare avanti la loro storia d’amore. Il piatto preferito di Susanne sono gli spaghetti alla bolognese e ne mangerebbe in quantità, soprattutto quando sono preparati dal suo Parker.
 

Fonte: Aciclico

Matrimonio tra due bambini: lei un anno e lui tre.

matrimonio combinatoPuò sembrare assurdo, ma al giorno d’oggi esistono ancora matrimonio combinati dai propri genitori o la propria famiglia. In India purtroppo è ancora una pratica molto ricorrente, ma numerose associazioni stanno cercando di combattere questo fenomeno culturale così diffuso e radicato. Proprio una di queste organizzazione, la la Sarathi Trust sta cercando di far annullare un matrimonio combinato, addirittura, tra due bambini, rispettivamente di uno, lei, e due anni, lui. Oggi quelli che erano dei bambini al momento del matrimonio sono due adolescenti, la ragazza è ancora minorenne, ha solo 17 anni. Le loro famiglie si erano messe d’accordo e avevano contrattato, come un vero e proprio rapporto commerciale, il loro matrimonio. Ai due giovani, una volta cresciuti, è stata resa nota la loro unione, decisa quando erano ancora troppo piccoli per opporsi e, ovviamente, non sono stati d’accordo. Laxmi, la ragazza è caduta in un improvviso stato depressivo perché Rakesh, non le piaceva e non sopportava l’idea di dover condividere la vita con qualcuno solo perché era stato deciso da qualcun altro. Per fortuna l’associazione è riuscita ad ottenere l’annullamento e ora i due ragazzi sono liberi e, si spera, potranno scegliere personalmente con chi condividere la loro vita.
 

In Giappone la festa del pene gigante

Pene gigante giapponeOgni anno in Giappone c’è una festa particolare che in altre parti del mondo sarebbe considerata volgare, irrispettosa o non appropriata. È la festa del pene gigante, che ufficialmente si chiama “Kanamara Matsuri”, e che si svolge ogni anno nella città di Kawasaki. Un enorme fallo gira per le strade della città e molte persone lo venerano. Questa festa ha un’origine molto antica e risale all’epoca di Edo che è stata nel periodo tra il 1603 e il 1867.

La leggenda da cui nasce la festa parla di una ragazza posseduta da un demone che si era infilato nella sua vagina. Questo demone mordeva i peni dei giovani che volevano possedere la ragazza e li castrava. Un giorno un fabbro costruì un grande pene d’acciaio e sconfisse il demone. Da questa leggenda è uscito anche un tempio scintoista in cui c’è il fallo d’acciaio. Ogni primavera viene fatta quindi la festa del “Kanamara Matsuri”. La data cambia di anno in anno e di solito la festa viene fatta di Domenica. La festa è anche l’occasione per pregare per il concepimento di un figlio o per le malattie che si trasmettono attraverso l’atto sessuale. Nel giorno della festa si raccolgono anche soldi per la prevenzione delle malattie che si trasmettono sessualmente.
Fonte: http://www.aciclico.com/
 

ATTENZIONE ALLE TRUFFE – 10 consigli utili per la vostra sicurezza in casa



Vivere tranquillamente la propria vita: un diritto di tutti che la collettività deve garantire in particolare ai più deboli. È perciò necessario tutelare la serenità di chi, per età, solitudine o altro può essere più facilmente vittima di inganni e raggiri. Purtroppo la cronaca ci narra dolorosi episodi in cui gli anziani, soprattutto, vedono tradita la loro buona fede da truffatori senza scrupoli. In questi casi la prevenzione si basa su alcune semplici cautele, sono regole facili da capire e da ricordare, in grado di ridurre le probabilità di essere oggetto di raggiri o violenze, aiutano anche a combattere la microcriminalità.
  • Prima di aprire la porta, guardate sempre attraverso lo spioncino. Fate entrare solamente chi conoscete.
  • Se non conoscete bene chi vi chiede di entrare in casa, o se non avete capito chi è, mettete la catena prima di aprire la porta.
  • Non ritirate personalmente i messaggi e le comunicazioni. Fateli lasciare nella buca delle lettere.
  • Le divise e i tesserini di riconoscimento non sono una garanzia assoluta. Siate sempre prudenti e, se avete dei dubbi, telefonate all'Ente a cui l'estraneo dice di appartenere.
  • Se l'estraneo dice di essere un tecnico (l'uomo del gas, della luce, dell'acqua...) e non l'avete chiamato voi, chiedete il numero di telefono della sua azienda e telefonate prima di farlo entrare.
  • Non date confidenza agli sconosciuti, soprattutto a chi vi propone un affare o vi offre dei servizi. Se volete farvi affilare un coltello, aggiustare un ombrello, o farvi fare altri lavori da un ambulante, chiedete sempre quanto vi verrà a costare.
  • Le Associazioni benefiche non fanno raccolte di fondi bussando alla porta delle case. Se siete volete contribuire ad aiutare un Ente benefico, non data soldi a sconosciuti, ma chiedete il suo indirizzo, controllate che sia corretto e fate un versamento mediante la posta o la banca.
  • Se qualcuno vi propone di cambiare del denaro contante, per un motivo o per l'altro, non credetegli: è una truffa.
  • Se andate a fare la spesa o al mercato ricordatevi sempre di tenere chiusa la borsa. Quando possibile è preferibile tenere la borsa contro l'addome. Non mettete mai soldi o documenti nelle tasche esterne degli indumenti.
  • Se subite un tentativo di furto o di truffa, sporgete sempre e comunque denuncia, anche se contro ignori. La vostra denuncia servirà a proteggere meglio voi stessi ed altri come voi. 


martedì 8 gennaio 2013

Francesca Pascale, debutto ufficiale ad Arcore

Lui sembra Humphrey Bogart. Lei sfoggia un look da (quasi) first lady. Addio, Telecafone: Francesca fa il suo ingresso ufficiale ad Arcore con Silvio

Francesca Pascale, debutto ad Arcore. Continua la formidabile ascesa di Francesca Pascale. La nuova fidanzata di Silvio Berlusconi ha fatto il suo ingresso ufficiale ad Arcore, con tanto di pranzo delle feste assieme alla famigliona di Silvio. Che, per l’occasione, sfodera un look all’Humphrey Bogart.

LOOK DA (QUASI) FIRST LADY - Proprio mentre Berlusconi siglava l’accordo milionario di separazione con la Lario, Francesca metteva la ciliegina sulla torta del suo fidanzamento con il Cavaliere. Un ingresso ufficiale nella reggia brianzola, con mise raffinata e morigerata da (quasi) first lady in tailleur bianco e scarpa rossa. Altro che il costumino che Francesca sfoggiava a Telecafone col calippo o il look acqua e sapone nel video di Meno male che Silvio c’è. Complice lo stesso chirurgo estetico di Silvio Berlusconi, la ventisettenne Pascale è ormai pronta per il suo nuovo ruolo. Almeno, così appare.

 Fonte: http://www.oggi.it/


Veronica Lario, la sua vera storia

«Il capitolo Berlusconi e le ragazze? È un capitolo che non è mai stato chiuso, perché è sempre stato aperto. Nel senso che io l’ho visto sempre circondato da splendide figliole. Quando mi dicono “Eh, ma sai, Berlusconi va con le donne”… È sempre andato. Con le belle donne. Sempre. Non è che l’ho visto con i miei occhi, ma l’ho sempre visto circondato da belle ragazze». Paolo Pillitteri, sindaco socialista di Milano dal 1986 al 1992, amico (e cognato) di Bettino Craxi, celebrante delle nozze fra Silvio Berlusconi e Veronica Lario, non ci gira intorno. Anche prima di Ruby, di Nadia, di Noemi, di Patrizia, di Angela e chi più ne ha più ne metta, il Cavaliere ha sempre amato circondarsi di occhi da gatta e gambe lunghe. Donne che lo solleticavano di sorrisi, applaudivano le sue canzoni, gongolavano per i suoi calembour da intrattenitore da crociera. Donne di passaggio, quasi sempre. Tutte, tranne una. «Berlusconi Veronica l’ha amata davvero. E lei amava lui, tanto», giura Pillitteri, che insieme con Paolo Gotti, Caterina Costantini e altri intervistati ha raccontato la «sua» Veronica al programma tv Donne di Oggi, la nuova trasmissione legata al nostro giornale e in onda su Lei, canale 125 di Sky. Veronica innamorata, sembra il titolo di un film. Bella storia, alla fin fine: lei giovane attrice agli esordi, lui già tycoon dell’immobiliare, il cesto di cento rose in camerino, la corte serrata in giro per l’Italia, la coperta come primo dono, «perché mi hai detto che a casa tua fa freddo». Una favola.

UN FLIRT TRA RAGAZZI

Però oggi, alla luce delle notizie più recenti, una cosa te la chiedi: possibile che Veronica non sapesse, non abbia mai immaginato? E soprattutto, che donna era quella che si è innamorata del Cavaliere? «Com’era Veronica da giovane? Bella. E malinconica, tanto. Ogni tanto si metteva a piangere, e neanche spiegava perché», dice oggi Paolo Gotti, il fotografo che la scoprì, appena diciassettenne, e che poi ebbe con lei un breve flirt. «Me la presentò mio cugino, “C’è questa ragazza che vorrebbe fare la modella”, mi disse. La fotografai, cominciammo a frequentarci, ci siamo anche voluti bene. Però senza un’etichetta di fidanzati, ecco». Malinconica, Veronica lo è sempre stata. E anche silenziosa, riservata. Il padre perso da bambina conta, moltissimo. Anche per questo, forse, la giovane attrice bolognese, allieva alla scuola di recitazione dell’Antoniano, sceglie sempre uomini più grandi di lei. Quando esce con Gotti, lui di anni ne ha 29, a 23 conquista Enrico Maria Salerno, che ne ha più di 50. È poco più che una ragazzina, ma gli uomini, davanti a lei, restano incantati.

LA TECNICA DEL SILENZIO

«Veronica era affascinante per i suoi silenzi, per la sua tristezza. La circondava un che di misterioso. Poteva sembrare una tecnica, la sua, ma non credo: eravamo talmente giovani, a quell’età non si elaborano strategie per fare innamorare gli uomini», racconta a Donne di Oggi Caterina Costantini, attrice e compagna di tournée della Lario nel Magnifico cornuto di Fernand Crommelynck, la commedia grazie alla quale incontrò il Cavaliere. «Non era fredda: credo semplicemente che avesse già capito che gli uomini vanno gestiti in un certo modo. Quando Berlusconi le mandò le cento rose rosse dietro le quinte, per esempio: se le avessi ricevute io avrei fatto la pazza, sarei andata per camerini a saltellare. Lei no, lei fece una faccia come dire “Carine, grazie”. Ed è giusto così».

COME JULIA ROBERTS

A vent’anni e spiccioli, Veronica ha una femminilità istintiva e riservata. Non assomiglia neanche un po’ a quella «velina ingrata» che Feltri dileggerà anni dopo su Libero, condendo il suo editoriale con le «scandalose» immagini a seno nudo della Lario sul palco del teatro Manzoni (nello spettacolo che fece innamorare il Cavaliere, per la cronaca). È una giovane attrice ambiziosa, pronta a fare la gavetta, a lavorare sodo. Sua madre fa la commessa alla Standa, in casa non è che si navighi nell’oro. «Quando Veronica usciva a fare shopping mi chiedeva sempre di accompagnarla», racconta ancora la Costantini. «Non aveva un gran guardaroba, e allora si sentiva un po’ come Julia Roberts in quella scena famosa di Pretty woman: “Caterina, non mi danno retta, io vorrei comprare e quelle mi guardano come dire: ma questa cosa vuole?”, si lamentava. Io qualche cosina in più ce l’avevo, magari un tailleurino un po’ più ricercato, e allora andavamo insieme».

ERA UNA TRADIZIONALISTA

Piccolo borghese, politicamente orientata a sinistra («A quei tempi a teatro eravamo tutti così: ci si indignava, si protestava», dice la Costantini), quando Berlusconi arriva nella sua vita, nel 1980, Veronica ha avuto una sola storia davvero importante, quella con Salerno. «Era molto tradizionalista: teneva alla famiglia, ai valori, alla cultura», ricorda Gotti. «Leggeva, leggeva tanto, e poi adorava i bambini: quando ci capitava di frequentare amici con figli, si vedeva proprio che lei si emozionava davanti a un bambino. Si è visto anche dopo, no? I figli, per lei, sono tutto».

Il costruttore di Milano 2, futuro imperatore della tv commerciale, 44 anni, più capelli e meno pancia di adesso, la conquista a suon di telefonate, di irruzioni nei teatri in cui recita, di viaggi a sorpresa. «Una volta la chiamai per salutarla e Veronica mi raccontò di questo signore che la passava a prendere in aeroporto con il jet. Non mi voleva dire chi fosse poi ho capito…», sorride Gotti. L’ammiratore in doppiopetto blu le piace, anche se Veronica non si lancia in grandi confidenze. «Eravamo amiche, amiche vere, stavamo sempre insieme, ma delle sue cose più intime non parlava volentieri», dice la Costantini. Che quel corteggiatore avesse fatto colpo, la compagna di palco lo capisce da un episodio avvenuto dietro le quinte del Magnifico cornuto, nella stessa sera delle cento rose. «Per quello spettacolo, Veronica s’era fatta bionda, lei che di solito era mora», dice l’amica. «Così, quando Berlusconi è arrivato in camerino per complimentarsi io gli ho detto: “Glielo dica lei, che sta meglio bionda che bruna!”. E Veronica, secca: “Fatti i fatti tuoi”. Non mi aveva mai risposto così».

IL SOGNO DI UNA DONNA

Quanto pesano, i soldi? Per una che ha sempre dovuto far i conti alla lira, pesano di sicuro. Ma alzi la mano la donna che non sogna di essere corteggiata a suon di cene e gioielli. «Quando si costruisce un rapporto, ogni cosa è una specie di tassello che si mette nel grande affresco dell’innamoramento», riflette oggi Pillitteri. «Io, però, ho sempre saputo che è stato un amore a prima vista, che lei era molto innamorata. E quando chiesi a un amico di Silvio: “Sì, ma lui?”, mi rispose: “Anche lui, te lo posso assicurare”».

Quando Berlusconi incontra Veronica, e la scorrazza su e giù sul suo jet, è ancora sposato con Carla Dall’Oglio, la sua prima moglie. Marina e Pier Silvio sono ancora bambini.

UNA COSA DIVERSA

Ma almeno all’inizio, Berlusconi non ha occhi che per la Lario. «Dovevamo incontrarci a Santa Margherita Ligure per discutere di una cosa, era estate. Ho parcheggiato la macchina, ho cominciato a camminare sul lungomare e me li sono visti venire incontro, lui e Veronica. Parevano veramente due fidanzatini. L’immagine dell’amore allo stato nascente», ricorda Paolo Pillitteri. «Quando lo avevo incontrato, anni prima, era sempre pieno di belle donne, una più bella dell’altra. Ma con lei era una cosa diversa, si vedeva».

La loro relazione, si sa, comincia in modo clandestino. Veronica vive in via Rovani 2, a Milano, sopra gli uffici della Fininvest: qui affronterà la prima gravidanza, finita in un aborto terapeutico, qui nel 1984 nascerà la prima dei figli dati a Berlusconi, Barbara. Il Cavaliere divorzia l’anno dopo, Veronica si trasferisce a Villa Belvedere, a Macherio, dove nascono Eleonora e Luigi. E comincia la sua vita da first lady della Brianza.

«Veronica era una padrona di casa molto attenta, gentilissima. Ti metteva a tuo agio, era molto dolce, molto mite e soprattutto molto bella», dice Pillitteri, che nel 1990 unisce la coppia in matrimonio, a Palazzo Marino. Lady Berlusconi sceglie di fare una vita ritirata, dosa le apparizioni pubbliche col contagocce. Ma ha le sue idee, e non ci rinuncia. I bambini frequentano la scuola steineriana, non guardano la tv, la guerra in Iraq non le piace.

Silvio è sempre più assente, ma Veronica sembra sopportare: «Non ho mai chiesto a mio marito ciò che non poteva darmi», racconta la Lario a Maria Latella, autrice di Tendenza Veronica. «Sapevo che non ci sarebbero stati percorsi comuni e ho scelto una vita parallela, senza interferenze, per rispettare quel suo desiderio di apertura al mondo».

IL GOSSIP SMENTITO

Per chi la guarda da fuori, quella di Veronica e Berlusconi sembra la vita, forse un po’ distante, di una coppia tutto sommato unita.

Eppure, anni fa, è accaduto qualcosa che pochi ricordano. Delle varie Ruby e Patrizia, allora, non c’era ancora traccia. Ma un giorno, un gossip comincia a serpeggiare per Roma: il Cavaliere spedisce quotidianamente grandi mazzi di rose rosse a una destinataria sconosciuta. «Certo, sono fiori per mia moglie!», esclama lui, quando la diceria diviene pubblica. Tempo 24 ore e da Macherio, arriva, gelido, un chiarimento a mezzo stampa: «La signora Lario comunica di non aver mai ricevuto alcun mazzo di rose rosse da Palazzo Chigi». Era il 1995. E Veronica, probabilmente, aveva già capito tutto.
 Fonte: http://www.oggi.it/

REDDITOMETRO. Tutti i consigli per non incappare nelle maglie del Fisco

Redditometro, forse ci siamo. Dopo oltre un anno di attesa, tra grida e annunci, sta per arrivare davvero il nuovo strumento per snidare gli evasori.

CONTROLLI AUTOMATICI – Occhio alle spese. Il Fisco non tollererà più esborsi incompatibili con il reddito di una famiglia (o di un single). I controlli scatteranno in automatico, quando i due valori discordano per una soglia superiore al 20%. In tal caso l’Agenzia delle Entrate indagherà sull’anomala difformità. E per il contribuente inizierà una difficile battaglia. Il redditometro si applicherà a partire dai redditi del 2009, per 26 tipologie di beni e servizi sui 56 presi in considerazione. Il Fisco prenderà sempre in considerazione il valore più alto tra quello dichiarato dal contribuente e quello risultante dalle medie dell’Istat.

ESEMPIO - Il contribuente dovrà cercare di attenersi ai paletti previsti dalle tabelle dell’Istat. Si tratta dei valori riportati nella serie «Spesa media mensile familiare» in cui, per ciascuna delle 11 tipologie di famiglie (single con meno di 35 anni, tra 35 e 64 e più di 65; coppie senza figli e/o altri familiari con meno di 35 anni, tra i 35 e i 64 e oltre i 65; coppie con uno, due o tre figli; monogenitore e «altre tipologie») a ogni bene o servizio acquistabile si attribuisce un valore medio di spesa, che cambia anche a seconda della collocazione territoriale. Nel 2011 una coppia con figlio a Milano, secondo l’Istat dovrebbe avere una spesa mensile media per alimentari e bevande di 579,45 euro: quasi 7 mila euro annui. Se i figli sono due, l’esborso mensile medio tollerato sale a 642,97 euro, soglia che, a parità di nucleo familiare, a Roma scende a 585,61 euro e a Napoli sale a 634,07 euro. 
LE TABELLE DELLE SPESE ISTAT, NELLE GRANDI CITTA’ 



IL CONSIGLIO AL CONTRIBUENTE - Sarà meglio controllare mensilmente se il livello di spesa per ogni singola voce è adeguato a quello indicato nella tabella Istat per la rispettiva tipologia di famiglia. Il Fisco prevede cinque macroaree: Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Sud e Isole. Il contribuente di Busto Arsizio può perciò fare riferimento ai dati di Milano, mentre quello di Pagani dovrà confrontarsi con le tabelle di Napoli.

CENTO VOCI DI SPESA - Il redditometro comprende oltre 100 voci di spesa. Dagli asili nido ai mutui, dagli elettrodomestici agli abbonamenti per le pay-tv, dall’attività sportive ai centri benessere e ai viaggi organizzati. Terminata la sperimentazione, da febbraio il nuovo strumento dovrebbe entrare a regime. Nel mirino ci sono 40 milioni di contribuenti. «Il redditometro riguarderà le dichiarazioni presentate nel 2010, relative cioè all’anno d’imposta 2009. L’obiettivo è accertare la coerenza tra il reddito dichiarato e la capacità di spesa », spiega Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate.

SETTE CATEGORIE - Nell’ambito del nuovo strumento anti-evasione sono state individuate sette categorie: abitazione, mezzi di trasporto, assicurazione e contributi, istruzione, attività sportive e ricreative e cura delle persona, altre spese significative, investimenti immobiliari e mobiliari netti. Nel capitolo abitazione, entrano nel redditometro le spese relative ai mutui, alle ristrutturazioni, agli elettrodomestici, agli arredi ma anche quelle per l’energia elettrica, i collaboratori domestici, la telefonia fissa e mobile e il gas. Quanto ai mezzi di trasporto, sotto la lente del fisco finiscono le spese per minicar, caravan, barche, moto, auto e mezzi di trasporto in leasing o noleggio. Sul fronte delle assicurazioni e dei contributi previdenziali, entrano nel redditometro le assicurazioni vita, danni, malattia, responsabilità civile, incendio e furto, ma anche i contributi obbligatori, volontari e la previdenza complementare. Nel capitolo istruzione appaiono le spese per asili nido, scuole, corsi di lingue straniere, soggiorni di studio all’estero, corsi universitari, master e canoni di locazione per studenti universitari. Quanto alle attività sportive e ricreative, nel redditometro entrano le spese per le attività sportive, i circoli culturali, i cavalli, i giochi on line, gli alberghi, gli abbonamenti allo stadio o ad altri eventi sportivi e culturali. Le spese significative oggetto di attenzione da parte del fisco riguarderanno gli oggetti d’arte, i gioielli e i preziosi, ma anche le donazioni a onlus e simili e gli assegni corrisposti al coniuge.

CONTO ALLA ROVESCIA – Sarà messo a disposizione dei singoli contribuenti, e degli intermediari che li assistono, un software per verificare la coerenza della propria posizione. Le famiglie considerate sono oltre 22 milioni e verranno divise in 55 gruppi omogenei, ottenuti incrociando gli 11 nuclei familiari, dai single con meno di 35 anni alle coppie con più di tre figli, alle cinque grandi aree geografiche (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Sud e Isole). Per ciascuno dei 55 gruppi omogenei le voci indicative della capacità di spesa contribuiscono in misura differenziata alla stima del reddito della famiglia. «Lo strumento verrà utilizzato esclusivamente per orientare il contribuente verso la compliance (l’adesione, ndr) e per potenziare l’analisi del rischio di evasione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Se il contribuente, pur consapevole della incoerenza, non modifica il comportamento dichiarativo, viene sicuramente selezionato per ulteriori approfondimenti, calibrati in funzione dell’entità dello scostamento. Se lo scostamento tra i redditi e le spese è basso, il fisco non procederà ad accertamenti; se lo scostamento è medio parte la prima fase del contraddittorio per approfondire le cause dello scostamento stimato; se lo scostamento è molto elevato si procede all’accertamento», afferma Befera.

CRESCONO LE IMPOSTE RECUPERATE - «Si tratta di uno strumento di compliance messo a disposizione dei cittadini per capire la coerenza tra reddito e spese», tiene a sottolineare il direttore dell’Agenzia. Che sventola con orgoglio i suoi dati: 11,5 miliardi di euro di evasione recuperati nel 2011 contro i 10,5 dell’anno precedente; due milioni di controlli fatti nel 2011, oltre 700.000 su imposte indirette, un milione sulle dichiarazioni dei redditi e 300 mila su materia di registro. «Il recupero dell’evasione è stato rafforzato rispetto agli anni precedenti, facendo registrare un trend nettamente positivo», ha spiegato Befera nel corso di un’audizione in commissione Finanze alla Camera, lo scorso anno. 
Fonte: http://www.oggi.it/

domenica 6 gennaio 2013

Mentana insultato da sua moglie su Twitter

LA7: CONFERENZA STAMPA DEL NUOVO TG CON DIRETTORE MENTANAEnrico Mentana e Michela Rocco di Torrepadula, una relazione tutta casa, chiesa e Twitter.
La coppia ha sperimentato un nuovo modo per risolvere i propri problemi sentimentali: affidarli al social network, dando vita ad una vera e propria lite in diretta.
Tutto parte da un ‘innocente’ tweet di Mentana, che usa il popolare sito di micro-blogging per augurare a tutti un 2013 “Libero e felice”.
Mentana ha un pensiero per i giovani, ai quali ha augurato di lottare per scardinare un mercato lavorativo che non fa altro che negare loro i diritti fondamentali.
Immediata la replica di sua moglie, che sceglie sempre il medesimo social per rispondergli a tono: “Che belle parole… peccato siano solo parole. Hai lasciato moglie e figli a Pinzolo per festeggiare con i tuoi amici Vip“.
Non male come risposta. Piccata, puntuale e piena di ‘veleno’. Un po’ come dire: “Enrico, ti contraddici e fai demagogia, ma alla famiglia non ci tieni poi così tanto“.
Tra i due litiganti, ecco giungere in soccorso della pace (e anche un po’ di Mentana) il collega Clemente Mimum, che risponde al suo tweet così: “Auguri a te e alla numerosa e amatissima prole e a tutta la redazione del Tg di La7″.
Il tweet del direttore del Tg5 scatena l’ira della Rocco di Torrepadula che risponde indiavolata:
“Anche voi avete avuto le vostre discrete sfighe. Ben più che meritate. Good night and good luck!”.
Non contenta, Michela scrive ancora al marito: “Della numerosa prole, non ha nessuno accanto. Solo lui e quattro amici vecchi di merda, ma potenti”
E poi ancora: “Buon anno! Il peggio deve ancora venire!”.
Credete finisca qui? No, perché Michela ha altro da dire: “Non sono a Cortina. Nemmeno a San Moritz.non a Crans Montana. Sola con i miei figli.E tu con DDV (probabilmente Diego Della Valle, ndr) & co.w la famiglia.W i giovani!”. Michela sembra proprio non aver gradito l’assenza festiva di Mentana.
Fonte: http://www.aciclico.com/ 
 
 

Facebook offre telefonate gratuite agli utenti

facebookFacebook ha in serbo una grossa novità per il 2013.
Dopo la proposta di tornare al profilo a una sola colonna e di abbandonare il diario, Mark Zuckerberg ha preparato un’altra delle sue ‘diavolerie’: le telefonate gratuite agli utenti iscritti sul Social Network.
Con questa mossa, telefonare gratis con Facebook via internet, il titolare di Facebook vuole vincere la sua sfida con Microsoft-Skype e Google, due competitor in questo particolare comparto.
Ci riuscirà?
Per il momento il piano è già pronto.
Facebook ha pronta la nuova versione di Messenger per iOs e Android, la quale consente attualmente di inviare messaggi vocali da un minuto. Una nuova frontiera nella messaggistica istantanea, che per la verità era un vecchio tool di Messenger quando Facebook non esisteva.
Tale introduzione, per il momento, pone Facebook in competizione con Voxer e HeyTell.
Poi, dopo il botta e risposta non più solo scritto ma anche audio, sarà tempo di passare alla seconda fase: Monopolizzare la comunicazione a tutti gli effetti e in tutte le sue forme. Come? Con vere e proprie telefonate gratis, già sperimentate per ora nell’area del Canada. Presto, però, tutto il mondo potrà usufruirn
e. 
Fonte:http://www.aciclico.com/
 
 

Scomparso in Venezuela aereo con a bordo figlio di Ottavio Missoni

aereoDa ieri mattina si sono perse le tracce di un piccolo velivolo da turismo. L’aereo sarebbe misteriosamente scomparso nell’arcipelago di Los Roques in Venezuela.
A bordo ci stavano quattro italiani, tra i quali il figlio maggiore di Ottavio Missoni, Vittorio, in compagnia della moglie Maurizia Castiglioni. Insieme alla coppia vi erano due amici, Elda Scalvenzi e Guido Foresti.
I due piloti del piccolo aereo sono German Merchane e Juan Fernandez.
Il figlio maggiore dello stilista Ottavio, Vittorio Missoni, è il responsabile commerciale dell’azienda, nonché l’ambasciatore della griffe nel mondo.
La famiglia Missoni è stata prontamente informata del terribile accaduto. Ottavio e sua moglie Rosita sono rimasti a casa, a Sumirago, con la figlia Angela, raccolti in silenzio in attesa di avere nuovi aggiornamenti, mentre per il Venezuela è immediatamente partito Luca, fratello di Vittorio.
Pietro Foresti, figlio della coppia di amici che accompagnavano i Missoni in Venezuela ha dichiarato:
“L’unica cosa che sappiamo è che hanno interrotto le ricerche. Non rilasciamo interviste, lasciateci un attimo di pausa”.
L’Italia resta dunque col fiato sospeso per la sorte dei quattro. Non è la prima volta che l’Arcipelago gioca brutti scherzi nel traffico aereo. Non a caso, viene definito “Rotta maledetta”. Le ricerche continuano senza tregua.

Fonte:  http://www.aciclico.com/


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