L'uomo osservava lo spettacolo:
una formica stava trainando un grumo di terra che sembrava pesantissimo. Si
muoveva lentamente, per lo sforzo enorme.
L'uomo disse: "Perché sprechi le tue forze? Non vedi che non ce la fai e
rischi di morire schiacciato dal peso troppo grande per te?".
L'insetto, senza scomporsi minimamente, rispose:"Tu sei un uomo, e non
capisci il valore dei miei sforzi... Vedo che resti perplesso, le mie parole
non ti convincono!"
L'uomo guardava sempre più incuriosito e dubbioso la formica che nonostante il
peso enorme che aveva sulle spalle, si sforzava anche di parlargli...
"Sappi allora - disse la formica - che agisco per amore. Devo sgombrare il
passo a una femmina. Solo così mi concederà le sue attenzioni. Per il momento
non può raggiungermi, poiché la soglia della sua dimora è bloccata. Ma
spostando questa collinetta, le permetterò di venire accanto a me... Certo,
rischio di vacillare e di farmi soffocare dal carico che potrebbe uccidermi.
D'altra parte, una vita senza amore è inutile... Non capisci che, nell'impresa,
ho solo da guadagnare?".