Si chiama cash trapping la nuova tecnica di manomissione degli sportelli bancomat attraverso la quale nel corso degli ultimi mesi i malviventi sono riusciti a sottrarre denaro agli ignari clienti che si recavano presso uno sportello automatico per prelevare contanti dal proprio conto corrente.
La manomissione degli sportelli attraverso questa tecnica avviene in genere durante gli orari di chiusura delle agenzie o durante i giorni festivi e consiste nell’inserimento di una forcella metallica all’interno dello sportellino dal quale fuoriescono le banconote. In questo modo, dunque, i soldi vengono bloccati e non fuoriescono dallo sportello, quindi l’utente dopo aver atteso qualche minuto e dopo aver visualizzato la dicitura “operazione terminata”, pensando ad un guasto tecnico, si allontana per reclamare l’importo prelevato presso lo sportello dell’istituto di credito. A quel punto i malviventi, appostati nei dintorni, entrano in azione e, forzando lo sportellino, estraggono la forcella di metallo con i soldi trattenuti.
Per manomissioni di questo tipo nel corso dell’ultimo periodo la Polizia Postale di Torino ha arrestato due uomini e una donna di origine romena e sottoposto ad indagini altre due persone della stessa nazionalità. Nel frattempo, per tutelare la propria clientela, diversi istituti di credito hanno provveduto a sostituire gli sportelli automatici con nuovi modelli che impediscono l’inserimento di forcelle o di altri tipi di oggetti che allo stesso modo possono impedire la fuoriuscita del denaro.