
Questa scoperta potenzialmente è una delle più significative ed
emozionanti per quanto concerne l’archeologia delle città da qualche
anno a questa parte. La scoperta fornisce infatti
indizi ancora più importanti per capire che cosa era la vita nel
Medioevo ad Edimburgo. Ma non è stata soltanto trovata la tomba di colui
che era un cavaliere o nobile. Lo scavo ha rivelato l’esatta ubicazione
del monastero, il quale è stata fondato nel 1230 da Alessandro II (re
di Scozia 1214-1249) e distrutto durante la Riforma protestante nel
1558. L’archeologo che ha trovato la tomba si chiama Ross Murray.
Murray aveva studiato presso l’Università di Edimburgo, in un sito a pochi metri dal punto in cui la scoperta è stata fatta.
Fonte:
Aciclico