Venerdì 31 maggio un asteroide
sfiorerà la terra.
"Non dobbiamo farci prendere dal panico, ma prestiamo attenzione", così ci stanno preparando all'imminente avvicinamento della roccia spaziale 1998 QE2, il nuovo asteroide che tra pochi giorni passerà a distanza ravvicinata dalla Terra. A segnalarne la presenza è stato il Jet Propulsion Laboratory della Nasa che attraverso il Programma Neo monitora gli oggetti che orbitano attorno al nostro pianeta. Gli scienziati, che ne sono a conoscenza da 15 anni, non sono in grado di formulare ipotesi sulla sua provenienza. Ma la misteriosa sostanza fuligginosa che ne ricopre la superficie potrebbe farla risalire ai resti di una cometa che si è avvicinata troppo al Sole. "E' davvero un asteroide immenso, della stessa grandezza di quello che ha estinto i dinosauri - commentano gli scienziati - ma fortunatamente siamo in grado di seguirlo bene e siamo certi che non ci toccherà". Il 31 maggio passerà dalle nostre parti a 5,8 milioni di chilometri, circa 15 volte la distanza tra la Terra e la Luna.
"Non dobbiamo farci prendere dal panico, ma prestiamo attenzione", così ci stanno preparando all'imminente avvicinamento della roccia spaziale 1998 QE2, il nuovo asteroide che tra pochi giorni passerà a distanza ravvicinata dalla Terra. A segnalarne la presenza è stato il Jet Propulsion Laboratory della Nasa che attraverso il Programma Neo monitora gli oggetti che orbitano attorno al nostro pianeta. Gli scienziati, che ne sono a conoscenza da 15 anni, non sono in grado di formulare ipotesi sulla sua provenienza. Ma la misteriosa sostanza fuligginosa che ne ricopre la superficie potrebbe farla risalire ai resti di una cometa che si è avvicinata troppo al Sole. "E' davvero un asteroide immenso, della stessa grandezza di quello che ha estinto i dinosauri - commentano gli scienziati - ma fortunatamente siamo in grado di seguirlo bene e siamo certi che non ci toccherà". Il 31 maggio passerà dalle nostre parti a 5,8 milioni di chilometri, circa 15 volte la distanza tra la Terra e la Luna.