venerdì 12 luglio 2013

"FACEBOOK è gratis e lo sarà sempre"... ne siete proprio sicuri?




Ci dicono che è gratis e per sempre ma prova a leggere qui:

1) vai nella home, colonna a destra, scendi e clicca su "Condizioni"
2) poi clicca su "Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità"
3) vai al punto 9
4) scendi al punto 14 sempre del punto 9

e...avete letto vero?

giovedì 11 luglio 2013

RICERCATORI GIAPPONESI DICHIARANO CHE LE STAMINALI FANNO RICRESCERE IL FEGATO



Si ha necessità di organi per i trapianti. E le cellule staminali potrebbero essere una risposta alle liste d’attesa. Dopo il rene, anche il fegato si configura nell’elenco degli organi passibili di ricrescita a partire da staminali pluripotenti indotte (iPS), cellule “germinali” generate a partire da cellule adulte, come quelle della pelle, riprogrammate in laboratorio affinché si sviluppino nelle linee cellulari volute.
I ricercatori dell’Università di Yokohama, in Giappone, hanno effettuato un esperimento nei topi, valutando la possibilità di rigenerare il fegato, organo che in natura ha già una caratteristica rara, quella di poter ricrescere.
Tanto che la chirurgia permette oggi di asportare sino al 75% della sua massa, preservando naturalmente la funzionalità della ghiandola chiave per molte funzioni dell’organismo, dalla digestione al controllo degli zuccheri, fino alla depurazione di sostanze tossiche. Ma il fegato è anche un organo fittamente vascolarizzato e tale condizione è la vera sfida per gli scienziati e per la Medicina rigenerativa.
I ricercatori giapponesi hanno sviluppato in principio delle staminali differenziate nell’endoderma, il “foglietto” di cellule interne che sono un’attrazione per la struttura dei vasi sanguigni. Su questa struttura iniziale hanno seminato cellule endoteliali ottenute da cordone ombelicale o dal midollo osseo, considerate tra le più adeguate alla riprogrammazione “staminale”. Questo mix si è dimostrato efficace al fine di auto-organizzarsi per permettere al fegato di svilupparsi. I ricercatori stanno, tuttavia, testando le diverse opzioni per permettere l’attecchimento dei fattori di crescita e delle staminali nell’addome.
Takanori Takebe, coordinatore della ricerca, ha spiegato che “Il prossimo passo sarà quello di provare a infondere le gemme attraverso il flusso sanguigno. Il trapianto di ‘gemme’ epatiche può essere una soluzione per l’insufficienza epatica. Questa stessa tecnica si potrà sperimentare per pancreas, reni e polmoni”.
Il numero di casi di Epatite C, intanto, è sempre critico. La malattia è una delle cause prevalenti di danni permanenti al fegato. L’Italia detiene il record in Europa di persone infette dal virus, 1.6 milioni di persone, pari al 3% della popolazione. 

LE 12 VERITÀ DA CONOSCERE E CHE L’INDUSTRIA DEL TABACCO NON VI DICE



Ci sono delle ‘verità’ che i leader dell’industria non sveleranno mai. Ecco un pò di cose che i fumatori accaniti (in particolar modo quelli più giovani) farebbero bene a conoscere.



1. Le condizioni di salute correlate al fumo sono una delle principali cause di morte negli Stati Uniti, pari a quasi uno su cinque decessi all’anno.



2. Ogni anno, il consumo di tabacco uccide più americani dell’HIV, della droga e dell’abuso di alcool. Il consumo del tabacco provoca più vittime all’anno rispetto a quelle di suicidi, omicidi e incidenti stradali messi insieme.



3. Il fumo passivo conta circa 50.000 morti negli Stati Uniti ogni anno.

4. Il fumo di sigaretta emette quasi 8 miliardi di chilogrammi di gas serra all’anno.



5. La coltivazione del tabacco contribuisce alla deforestazione, alla distruzione di più di 500.000 ettari di foresta all’anno, secondo Examiner.com.



6. Se i coltivatori di tabacco in tutto il mondo avessero coltivato cibo, avrebbero potuto nutrire più del 70 per cento dei 28 milioni di persone malnutrite al mondo.



7. Nel 2012, le società di sigarette hanno speso quasi 27 milioni dollari di lobbying tra agenzie governative e membri del Congresso, secondo OpenSecrets.org.



8. Le grandi compagnie del tabacco commerciano velatamente ai ragazzi, nonostante pubblicamente affermino che i giovani non dovrebbero fumare.



9. Ogni anno, l’industria spende più di $ 400 per cliente a promozioni speciali, coupon, mailer e altri sforzi di marketing diretto per assicurarsi che i fumatori attuali non abbaondonino le loro dipendenze.



10. Attualmente, le aziende stanno spingendo la costosa e non regolamentata e-cigarette. Si tratta di un “kit di base” – che comprende un dispositivo d sigaretta elettronica, batterie, cartucce di nicotina e altri accessori. Può costare fino a $ 100.



11. Oltre a ciò, c’è da dire che le sigarette elettroniche sono offerte in una varietà di sapori che i bambini e gli adolescenti possono trovare particolarmente attraenti. Tra questi sapori troviamo la ciliegia, l’uva, la vaniglia e la fragola.



12. Gli effetti sulla salute delle sigarette elettroniche sono ancora sconosciuti. Associazioni mediche ed enti regolatori sono preoccupati che l’e-cigarette non sono altro che un “gateway” per una dipendenza da nicotina. 

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...