La seconda Gioconda, presentata per la prima volta al mondo l’anno scorso, è stata autenticata: l’opera è davvero del grande Leonardo da Vinci.
Non una, ma ben due Monna Lisa: la Gioconda del Louvre non è più sola, ed ha una gemella, autenticata di recente. L’opera è sicuramente del grande Maestro Leonardo da Vinci. La Monna Lisa di Isleworth, infatti - una versione precedente del dipinto del Louvre – è stata autenticata per mezzo di test scientifici molto complessi. E proprio oggi la “Mona Lisa Foundation”, come riporta il Guardian, dà la grande notizia a tutto il mondo. La seconda Monna Lisa era stata presentata a settembre a Ginevra, dopo essere stata riesumata da una cassaforte in svizzera. Il dipinto era stato infatti ritrovato un secolo fa, all’interno di una casa nel Somerset, grazie al collezionista inglese Hugh Blaker. Ora è nelle mani di un consorzio internazionale rimasto anonimo.
La donna raffigurata sarebbe la stessa, secondo la stessa Fondazione, ma con circa 10 anni di meno, più sorridente e gioviale. È stato infatti realizzato un test di datazione al carbonio: l’opera sarebbe stata realizzata tra il tra il 1503 e il 1505, quindi è escluso che si tratti di una copia. Simili in tutto e per tutto le due Gioconde, con il solo sfondo a differenziarle. Il quadro, più grande dell’originale, secondo Vezzosi (direttore del Museo Ideale Leonardo di Vinci, è «un’opera importante che merita rispetto e considerazione; come merita rispetto la convinzione che la Gioconda del Louvre e questa Mona Lisa Isleworth ritraggano la stessa persona a distanza di anni: è una possibilità avvincente, un’ipotesi di lavoro da discutere nel confronto tra studiosi che la stessa Fondazione sta promuovendo».
Fonte: Curiosone