 Quanto accaduto presso Montesilvano in provincia di Pescara
 fa riflettere. Due donne, una di 71 anni e l’altra di 50, sono state 
fermate dai carabinieri nel corso di un controllo antiprostituzione 
effettuato in serata.
Quanto accaduto presso Montesilvano in provincia di Pescara
 fa riflettere. Due donne, una di 71 anni e l’altra di 50, sono state 
fermate dai carabinieri nel corso di un controllo antiprostituzione 
effettuato in serata. 
Il controllo ha ‘toccato’ la zona del lungomare e quella della pineta, nonché Città Sant’Angelo.
Una verifica a tappeto, dalla quale si evince che le due signore 
avanti con gli anni si stavano prostituendo tra colleghe più giovani e 
provenienti da altri Paesi.
Una delle due donne, stando ai controlli, aveva ben 71 anni. L’altra 
invece mezzo secolo. Entrambe si prostituivano per portare qualcosa in 
più a casa, in un periodo in cui erano costrette a tirare la cinghia.
La più giovane tra le due ha infatti spiegato alle forze dell’ordine 
di essere divorziata e di non riuscire ad arrivare a fine mese.
La signora di 71 anni, invece, ha dichiarato 
palesemente di non disporre del denaro sufficiente per fare la spesa, 
pagare le bollette, pagare l’affitto, e di essere rimasta sola.
Le due signore erano le uniche italiane sul marciapiede. La zona è un
 business in mano a donne straniere. Ora, le forze dell’ordine si 
rivolgeranno ai servizi sociali di Montesilvano, con la speranza che le due donne possano ricevere un sussidio e smettere così di prostituirsi.