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venerdì 7 febbraio 2014

Lo sapevate che la Germania ci deve un sacco di soldi?




La Germania è andata in default due volte in un secolo e le sono stati condonati i debiti di due guerre mondiali per consentirle di riprendersi. Fra i Paesi che le hanno condonato i debiti, la Grecia, prima di tutto, che pure era molto povera, e l’Italia.
Dopo la Grande Guerra, John Maynard Keynes sostenne che il conto salato chiesto dai Paesi vincitori agli sconfitti avrebbe reso impossibile alla Germania di avviare la rinascita. L’ammontare del debito di guerra equivaleva, in effetti, al 100% del Pil tedesco. Fatalmente, nel 1923 si arrivò al grande default tedesco, con l’iperinflazione che distrusse la repubblica di Weimar. Adolf Hitler si rifiutò di onorare i debiti, i marchi risparmiati furono investiti per la rinascita economica e il riarmo, concluso, come si sa, con una seconda guerra, ben peggiore, in seguito alla quale a Berlino si richiese un secondo, enorme quantitativo di denaro da parte di numerosi Paesi. L’ammontare complessivo aveva raggiunto i 23 miliardi di dollari (di allora!)
La Germania sconfitta non avrebbe mai potuto pagare i debiti accumulati in due guerre, peraltro da essa stessa provocate.
Mentre i sovietici pretesero e ottennero il pagamento della somma loro spettante, fino all’ultimo centesimo, ottenuta anche facendo lavorare a costo zero migliaia di civili e prigionieri, il 24 agosto 1953 ben 21 Paesi, Belgio, Canada, Ceylon, Danimarca, Grecia, Iran, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Pakistan, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica francese, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia, Svizzera, Unione Sudafricana e Jugoslavia, con un trattato firmato a Londra le consentirono di dimezzare il debito del 50%, da 23 a 11,5 miliardi di dollari, dilazionato in 30 anni. In questo modo, la Germania poté evitare il default, che c’era di fatto. L’altro 50% avrebbe dovuto essere rimborsato dopo l’eventuale riunificazione delle due Germania, ma nel 1990 l’allora cancelliere Kohl si oppose alla rinegoziazione dell’accordo, che avrebbe procurato un terzo default alla Germania. Italia e Grecia acconsentirono di non esigere il dovuto.
Nell’ottobre 2010 la Germania ha finito di rimborsare i debiti imposti dal trattato del 1953 con il pagamento dell’ultimo debito per un importo di 69,9 milioni di euro.
Senza l’accordo di Londra che l’ha favorita come pochi, la Germania dovrebbe rimborsare debiti per altri 50 anni. E non ci sarebbe stata la forte crescita del secondo dopoguerra dell’economia tedesca, né Berlino avrebbe potuto entrare nella Banca Mondiale, nel Fondo Monetario Internazionale e nell’Organizzazione Mondiale del Commercio.
di Roberto Schena

MORALE: Con i nostri soldi la Germania si è arricchita... comanda a bacchetta il Governo Italiano... acquista tutte le nostre migliori aziende e il suo PIL cresce... mentre i nostri pseudo politici con prepotenza chiedono soldi al popolo italiano che loro stessi, senza ritegno, hanno ridotto alla fame.

giovedì 6 febbraio 2014

ARRIVANO I RISULTATI DEL DNA: “La piccola Pia è figlia di Balotelli”. A confermarlo lo stesso calciatore tramite messaggio scritto su Twitter




Arrivano i risultati del Dna che confermano la paterità di Balotelli della piccola Pia.
Dopo un anno di vicissitudini è dunque certo, la piccola Pia (nata lo scorso dicembre a seguito della relazione avuta con Raffaella Fico) è figlia di Balotelli. A dare la notizia lo stesso Balotelli in un messaggio scritto su Twitter:
"Finalmente la verità, Pia dolce bambina mia!!! il tuo papà".
Il calciatore ha deciso di uscire allo scoperto dopo essersi sottoposto al test del Dna. Lo ha fatto anticipando di qualche settimana i tempi necessari qualora si fosse aspettato l'ordine del Tribunale. Il test del Dna era il passaggio decisivo della causa iniziata il 5 dicembre scorso a Brescia. Quel giorno Balotelli non si era presentato, ma attraverso il proprio avvocato Vittorio Rigo aveva fatto pervenire un messaggio: "Qualora Pia fosse mia figlia, sono pronto a fare il mio dovere di padre fino in fondo".
Il calciatore ha sempre rifiutato, sino ad oggi, di incontrare quella che è ora a tutti gli effetti sua figlia. Pia ha compiuto un anno e non ha mai ricevuto un abbraccio, un bacio, un sorriso da suo padre.  E chissà che faccia farà quando, finalmente, e solo grazie a un esame del DNA alquanto tardivo, suo padre deciderà finalmente di incontrarla.


giovedì 23 gennaio 2014

VIDEO TEDESCO CENSURATO: Giorgio Napolitano SMASCHERATO



Un vecchio video di una tv tedesca praticamente censurato in Italia, mostra un Giorgio Napolitano stizzito nei confronti del cronista germanico il quale gli fa notare la cresta che l'allora europarlamentare lucrava sul rimborso aereo. Più di Settecento euro pagati dalla collettività a fronte di un biglietto che ne costa meno di cento...


venerdì 10 gennaio 2014

GIGANTESCO CALAMARO SCOPERTO SUL LITORALE DELLA CALIFORNIA



Una gigantesca creatura marina trovata nella spiaggia della California.  Un gigantesco calamaro dalle enormi misure, 160 metri dalla testa alla punta del tentacolo.
Per la seconda volta negli ultimi mesi. La prima era un *Oarfish (*vedi foto) raro lungo 100 piedi.

*Oarfish (pesce remo)
Questi giganti hanno un aspetto diverso, ma gli esperti ritengono che condividono un importante elemento comune: entrambi provengono dalle acque vicino alla Fukushima Dai-ichi Nuclear Power Plant nel distretto di Futaba del Giappone.
Gli scienziati ritengono che, dopo il disastro del 2011 di Fukushima Dai-ichi Nuclear Power Plant un numero imprecisato di creature del mare ha subito mutazioni genetiche che hanno innescato la crescita incontrollata - ". Gigantismo radioattivi"

Anche se non è ancora ben compreso, viene definito “gigantismo radioattivo” quando la radiazione provoca modifiche alle porzioni di crescita di regolazione del DNA degli organismi interessati. Quando i regolatori di crescita non riescono a controllare la crescita cellulare, un organismo può raggiungere molte volte la sua dimensione normale del corpo.
Il  professore di biologia Martin L. Grimm, ha detto che il disastro nucleare può aver avuto alcuni benefici non intenzionali. "Queste creature ci danno la possibilità di studiare il gigantismo radioattivo", ha detto. Grimm ritiene che sfruttare il gigantismo radioattivo può essere come sfruttare l'atomo per creare energia atomica. "Immaginate un tonno che potrebbe alimentare una città delle dimensioni di Austin, Texas"."Questa è la possibilità di gigantismo radioattivo."

Altri trovano che le gigantesche creature del mare possano essere un potenziale problema di sicurezza. I residenti sono preoccupati, ora che è emersa una seconda creatura.

venerdì 3 gennaio 2014

Ordina un insalata e ci trova il cadavere di una rana..!



Il fatto accaduto in Inghilterra. Lo sfortunato protagonista della vicenda è un giornalista che durante la pausa pranzo si è recato in uno dei tanti fast food britannici per acquistare il pranzo. Il piatto ordinato era una Tuna Niçoise (il nome dell’insalata) ma quando l’uomo ha aperto il piatto per mangiarlo, in bella vista c’era il cadavere di una rana.
La foto scioccante dell’insalata è stata pubblicata su Instagram da Kathryn Lurie, una collega del protagonista della vicenda che, invece, ha preferito mantenere l’anonimato. L’uomo, dopo essersi accorto della presenza della rana morta nell’insalata, disgustato si è recato nel fast food in cui aveva acquistato il pranzo. La direzione si è scusata e gli ha offerto un nuovo pranzo.
Uno dei manager della sede di Manhattan si è così giustificato:
 A Pret A Magner prendiamo molto sul serio questo genere di casi – La nostra lattuga non viene trattata con pesticidi, motivo per cui può capitare che della materia organica passi attraverso il processo di produzione. Comunque ci siamo subito messi in moto per evitare che avvenimenti come questi possano accadere nuovamente”.


lunedì 30 dicembre 2013

Grave incidente per Michael Schumacher. Condizioni critiche, è in coma.



Il sette volte campione del mondo di Formula Uno è rimasto coinvolto in una caduta mentre stava sciando insieme al figlio 14enne nella località di Meribel, sulle Alpi francesi.
L’incidente è avvenuto ieri alle 11.07 circa mentre sciava fuoripista. Nella caduta ha sbattuto la testa contro una roccia. I soccorsi sono intervenuti rapidamente portandolo in ospedale a Moutiers dove i medici avevano riscontrato subito, dai primi accertamenti, un trauma cranico. Schumacher era sotto shock, ma cosciente. Le sue condizioni, però, si sono aggravate velocemente, rendendo necessario il trasferimento al centro di Grenoble, più attrezzato, dove è arrivato in coma. E’ stato operato d’urgenza dal professor Gerard Saillant, un neurochirurgo arrivato appositamente da Parigi.
Il professor Saillant, primario di un centro specializzato nella cura di traumi al cervello e alla colonna vertebrale, è lo stesso medico che aveva già operato Schumacher nel 1999, dopo l’incidente a Silverstone in cui si era fratturato tibia e perone.
L’ospedale è piantonato dalla polizia, ed è difficile avere notizie più dettagliate. Schumacher è assistito dalla famiglia: la moglie Corinna e i figli.
Le sue condizioni, per il momento, rimangono critiche.


venerdì 6 dicembre 2013

Nelson Mandela ex presidente del Sud Africa muore a 95 anni





Nelson Mandela è morto. L'ex presidente del Sud Africa scomparso all'età di 95 anni. Ha avuto diversi problemi di salute. Nel corso degli ultimi due anni la sua salute si era ulteriormente aggravata. 
Molte persone sono stati indotti a credere che la salute di Mandela stava migliorando e che lui era solo dentro e fuori l'ospedale per "esami di routine". Dopo l’ultimo ricovero in ospedale si era trasferito nella sua abitazione di Johannesburg dove ha trascorso gli ultimi mesi di vita, circondato dall’affetto della famiglia e di un intero Paese.
Mandela lascia cinque figli. E si sa quanto del suo impero andrà ai suoi figli, perché - come già riferito - Mandela ha recentemente cambiato la sua volontà. La cosa importante è che i suoi desideri dopo-vita si svolgeranno come voleva che fossero.
Nelson Mandela è morto lasciando dietro di sé una grande eredità. La gente di tutto il mondo ha imparato ad amarlo x la sua umanità (Premio nobel per la pace 1993) e questo è un giorno molto triste per tanti.

giovedì 5 dicembre 2013

SCOPERTA CLAMOROSA: Il vaccino per la tubercolosi può fermare la sclerosi multipla



Potrebbe essere una svolta storica nella storia della medicina. Gli scienziati italiani hanno dimostrato che un vaccino per la tubercolosi può prevenire lo sviluppo della sclerosi multipla in soggetti che hanno avuto un primo episodio di malattia. In una sperimentazione clinica su 73 pazienti, infatti, il gruppo di Giovanni Ristori dell'Università La Sapienza di Roma ha dimostrato che una sola dose di vaccino arresta sul nascere la malattia in una cospicua percentuale di soggetti vaccinati.  I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Neurology, sono promettenti: un giorno, spiega Ristori all'Ansa, il vaccino anti-tubercolosi potrebbe essere somministrato non solo a soggetti che hanno avuto il primo episodio clinico della sclerosi, ma anche in persone a rischio.
La sclerosi multipla è una malattia autoimmune: il sistema immunitario, come impazzito, attacca i nervi danneggiandone la guaina isolante che permette la trasmissione del segnale nervoso, la guaina mielinica.  Dopo il primo attacco, che in genere è palesato da sintomi clinici (problemi agli arti ad esempio), la malattia progredisce e peggiora. Oggi esistono dei farmaci immunomodulatori come l'interferone che tengono a bada il sistema immunitario rallentando il decorso. Ma non esiste ad oggi una cura che arresti del tutto la malattia sul nascere. Gli esperti sapevano da osservazioni sperimentali che l'adiuvante di Freund, un componente del vaccino della tubercolosi di tipo Bacille Calmette-Guèri, è protettivo contro le malattie autoimmuni.  Così in un primo studio pilota su un piccolo gruppo di soggetti già ammalati, spiega Ristori all'Ansa, «abbiamo visto che il vaccino riduce l'attività di malattia osservabile alla risonanza magnetica. Abbiamo osservato i pazienti - spiega Ristori - per due anni e mezzo e visto che l'effetto protettivo del vaccino durava a lungo; nel lungo termine vedevamo meno lesioni - i cosiddetti buchi neri». Così gli esperti hanno arruolato 73 soggetti in fase ancora più iniziale di malattia, persone che avevano avuto un primo episodio ma ancora non malate. A 33 di loro hanno somministrato una dose di vaccino, agli altri placebo. Tutti erano in cura con l'interferone. I soggetti sono stati seguiti mensilmente con la risonanza magnetica per vedere l'attività di malattia (anche in assenza di segni clinici); e sono stati monitorati per circa 5 anni.  È emerso che a 5 anni dall'inizio dello studio il 58% dei vaccinati non si è ammalato contro solo il 30% dei non vaccinati. «Il vaccino è in grado di regolare il sistema immunitario - spiega Ristori. Questo si connette anche alla teoria dell'igiene che dice che l'esposizione ai microbi (ma non l'infezione) è protettiva e istruisce il sistema immunitario a distinguere gli aggressori dagli 'amicì. Non a caso - continua l'esperto - nelle decadi più recenti l'uso di antibiotici e detergenti cutanei, nonchè cambiamenti nelle abitudini alimentari e nei comportamenti all'aperto possono aver facilitato l'aumento di incidenza di malattie autoimmuni ed allergie». Il vaccino, spiega ancora Ristori, sembra anche indurre la produzione da parte dell'organismo di fattori neuroprotettivi con il Tnf; cosa confermata anche in studi su altre malattie autoimmuni come il diabete di tipo uno. «Questo studio è promettente - conclude - ma prima di arrivare a un uso clinico del vaccino è necessario ripetere i risultati su un maggior numero di pazienti e per farlo servono almeno altri 4-5 anni».
Fonte: Leggo.it

ALLARME CALABRONE KILLER (Yak-killer ) : più di 40 persone morte in Cina. Si teme l’arrivo in Europa



Killer Hornets - altrimenti noto come Vespa mandarinia - sta attaccando e uccidendo i residenti della Cina. Il calabrone assassino "yak-killer," (così chiamato) è il più grande calabrone del mondo. A due pollici di lunghezza e un'apertura alare di tre pollici, il calabrone gigante racchiude un pungiglione pieno di potente veleno. Più di 40 persone hanno già perso la vita dopo essere stati attaccati dal calabrone assassino e ulteriori 600 persone che affermano di essere stati punti. Molti sono ancora ricoverati in ospedale.
La puntura del calabrone gigante è particolarmente letale - il loro veleno contiene una neurotossina chiamata mandaratoxin, che nel caso di punture multiple, può facilmente rivelarsi fatale.
La specie nutre i loro piccoli con le larve di altri insetti e usano i loro artigli e le mandibole per recidere arti e teste delle loro prede. Il veleno del pungiglione del calabrone è una neurotossina molto potente capace di sciogliere come un acido il tessuto umano.
Voci insistenti affermano che a causa dei viaggi per il trasporto di merci e di persone, questo pericoloso calabrone sta per diffondersi anche in Europa. I calabroni yak killer potrebbero anche riprodursi e creare nuovi habitat.


mercoledì 4 dicembre 2013

NIENTE MULTA PER TICKET PARCHEGGIO SCADUTI. NON È LEGITTIMA



È dal marzo del 2010 che un parere tecnico-legale emanato dal ministero delle Infrastrutture ha decretato che “Se la sosta, viene effettuata omettendo l’acquisto del ticket orario, deve essere necessariamente applicata la sanzione. Se invece viene acquistato il ticket, ma la sosta si prolunga oltre l’orario di competenza non si applicano sanzioni ma si da corso al recupero delle ulteriori somme dovute”. Non esiste una norma del codice della strada che preveda una sanzione per ticket scaduto.
E ultimamente sono stati numerosi i giudici che hanno dato ragione agli automobilisti, per ultimo un togato di Lecce, al quale si è rivolto un automobilista talentino, che sapendo della normativa, si era rifiutato di pagare la sanzione di circa 30 euro ed il giudice gli ha dato ragione.
LA multa, quindi è legittima solo se vi è l’assenza del ticket, ma se il biglietto di sosta è esposto ed il proprietario della vettura  sfora sull’orario indicato, dovrà solo pagare le ore di sosta mancanti.


domenica 1 dicembre 2013

Paul Walker, il divo di "Fast & Furious" è morto in un incidente



Dopo aver raccontato per più di un decennio sul grande schermo la velocità e la passione per i motori l'attore Paul Walker, protagonista della serie cinematografica Fast & Furious, è stato tradito dall'alta velocità, mentre viaggiava con un amico su una Porsche Carrera Gt. Walker è morto a Valencia, a nord di Los Angeles, mentre stava andando ad un evento benefico organizzato dalla sua associazione, la Reach Out Worldwide, per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite dal tifone Haiyan nelle Filippine. Entrambi hanno perso la vita quando la vettura si è schiantata su un palo della luce e su un albero e ha preso fuoco.  Aveva 40 anni. Lascia una figlia adolescente.

"E' con profonda costernazione che ci troviamo a confermare che Paul Walker è morto oggi in un tragico incidente. Era passeggero dell'auto di un amico, ed entrambi hanno perso la vita", si legge sulla pagina Facebook dell'attore.
La stampa locale riporta che la Porsche rossa si è schiantata contro un palo della luce e un albero e si è incendiata. Secondo la polizia locale la causa sarebbe stata l'alta velocità. Tra i primi ad affidare alla rete il suo dolore proprio il collega e amico Vin Diesel che ha postato su Instagram una loro foto insieme con un messaggio: "Fratello, mi mancherai tantissimo. Sono senza parole. Nel cielo c'è un nuovo angelo. Riposa in pace"


domenica 24 novembre 2013

MAXI SEQUESTRO E RITIRO DAL MERCATO DI SHAMPOO CANCEROGENO. ECCO I NOMI E LE MARCHE



Le indagini erano iniziate nel 2010 dopo il ricovero ospedaliero di alcune donne che si erano sottoposte a trattamenti cosmetici sui capelli.
E’ partita così un’inchiesta chiamata “Riccioli D’oro” svolta dalla Guardia di Finanza della Procura di Brescia. Le indagini volgono adesso al termine con la denuncia di 21 persone e il sequestro di 50mila prodotti cosmetici per capelli contenenti formaldeide, una sostanza chimica nota per i suoi effetti liscianti, ma tossica e in grado di favorire malattie come la sclerosi e diverse forme tumorali.

Ecco i nomi dei prodotti sequestrati e ritirati dal mercato:

1 CADIVEU BRASIL CACAU TERMAL RECONSTRUCT 6,558 % 6,450 %

2 CADIVEU PLASTICA DOS FIOS 7,700% 7,400%

3 BIONAZA KERAHAIR PREMERIERE BRASILIAN KERATIN SYSTEM ml. 236 0,737 % 0,850 %

4 BIONAZA KERAHAIR PREMERIERE BRASILIAN KERATIN SYSTEM ml. 473 2,406 % 2,450 %

5 BIONAZA KERAHAIR PREMERIERE BRASILIAN KERATIN SYSTEM ml. 946 2,317 % 2,530 %

6 BIONAZA CHOCOHAIR ml. 473 1,821 % 1,440 %

7 BIONAZA CHOCOHAIR BRAZILIAN KERATIN CHOCOLAT ml. 946 1,367 % 1,230 %

8 BIONAZA CHOCOHAIR BRAZILIAN KERATIN CHOCOLAT ml. 119 1,806 % 1,710 %

9 BIONAZA KERA VINO ml. 119 2,571 % 2,530 %

10 BIONAZA KERA VINO ml. 473 1,690 % 1,680 %

11 BIONAZA KERA VINO PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM BIONAZA ml.976 1,523% 1,560%

12 BIONAZA KERA VINO PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM BIONAZA ml. 236 0,936 % 0,850 %

13 BIONAZA DIAMOND PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM ml. 236 1,036 % 0,980 %

14 BIONAZA DIAMOND PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM ml. 946 1,027 % 0,960 %

15 BIONAZA DIAMOND PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM ml. 354 1,315 % 0,770 %

16 BIONAZA DIAMOND PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM ml. 119 1,335 % 1,680 %

17 CLAUDIA PAZZINI SPAZZOLA PROGRESSIVA FLUIDO 2 ml. 500 1,434 % 1,330 %

18 CLAUDIA PAZZINI SPAZZOLA PROGRESSIVA LIFTING RISTRUTTURANTE 2 ml. 500 0,540 % 0,270 %

19 CLAUDIA PAZZINI SPAZZOLA PROGRESSIVA FLUIDO GEL EXTRA ml. 1000 1,357 % 1,320 %

20 KERATIN COMPLEX SMOOTHING THERAPY INTENSE RX ml. 50 0,814 % 0,8 %

21 KERATIN COMPLEX SMOOTHING THERAPY INTENSE RX ml. 473 0,506% 0,780 %

22 KERATIN COMPLEX SMOOTHING THERAPY NATURAL TREATMENT ml. 946 1,534% 1,710%

23 KERATIN COMPLEX SMOOTHING THERAPY NATURAL TREATMENT ml. 473 1,933% 1,820

giovedì 21 novembre 2013

SI SPOSANO DOPO 80 ANNI DI FIDANZAMENTO: lui 103 anni e lei 99.



Jose Manuel Riella, 103 anni, e Martina Lopez, 99 anni, hanno finalmente deciso di sposarsi. La donna deve aver ritenuto opportuno cedere alle continue richieste del marito, dopo tutti questi anni.
Jose e Martina si sono giurati amore eterno nella città di Santa Rosa. Cristian Riviera, il prete che ha celebrato il matrimonio, è rimasto a bocca aperta non appena ha notato l'età dei due sposini. L'uomo si è presentato su una sedia a rotelle, la donna invece indossava il classico abito bianco lungo.

Tra gli invitati al lieto evento ben 50 nipoti, 35 pronipoti e  20 pro-pronipoti! 



Secondo una ricerca: Le donne che hanno un fondoschiena grosso sono più intelligenti


Secondo una ricerca condotta ad Oxford, le donne con il sedere  grosso sono più intelligenti, più sane e vivono più a lungo. I ricercatori affermano che avere un fondoschiena abbondante accelera lo sviluppo della mente e mette al riparo dal rischio di patologie molto comuni come diabete  o malattie cardiache. Infatti le donne con il sedere grande hanno livelli più bassi di colesterolo e sono geneticamente portate a produrre ormoni per metabolizzare lo zucchero quindi hanno meno eventualità di ammalarsi di diabete o di malattie cardiovascolari e di conseguenza destinate a vivere più a lungo. Non solo, chi ha i fianchi larghi secondo lo studio, condotto su un campione di 16mila donne dal sedere grande, avrebbe un livello interno di Omega 3 più alto della media che altri studi hanno dimostrato essere alla base di un'accelerazione nello sviluppo della mente ma anche della inferiore probabilità di malattie neurodegenerative.


lunedì 11 novembre 2013

ORDINATO IL RITIRO URGENTE DI FARMACI PERICOLOSI. ECCO QUALI SONO



Da giorni è stato emesso un comunicato dell’AIFA,  Agenzia Italiana del Farmaco, che ha emanato un provvedimento cautelativo con il quale vieta l’utilizzo di nove farmaci prodotti dalla ditta Geymonat, (la stessa produttrice delle supposte per neonati) per difetti di qualità.  Nello specifico, è possibile che in questi farmaci ci sia un quantitativo di principio attivo inferiore a quello approvato e indicato in etichetta.
Si tratta dei seguenti medicinali:

Alvenex 450 mg (indicazioni: sintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilità capillare)

Gastrogel 2g/10ml (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche; gastropatie da FANS, esofagite da reflusso).

Sucrate 2g gel orale (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS, esofagite da reflusso)

Intrafer 50 mg/ml e Intrafer 100mg/5ml (indicazioni: terapia degli stati latenti o manifesti da carenza di ferro)

Testo Enant 100 mg e Testo Enant 250 mg/2 ml (indicazioni: castrazione, eunucoidismo, ipogenitalismo, criptorchidismo, turbe della potenza sessuale e oligospermia; metropatie, fibromiomatosi uterina e talune forme di carcinoma mammario della donna, come coadiuvante)

Nabuser 30 (indicazioni: artrite reumatoide, osteoartrosi, spondilite anchilosante, artropatia gottosa, reumatismo extraarticolare; affezioni periarticolari come: borsiti, tendiniti, sinoviti e tenosinoviti, periartrite scapolomerale; processi infiammatori acuti inclusi quelli muscolo-scheletrici, lesioni da sport)

Citogel 2g/10ml (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche; gastropatie da FANS; esofagite da reflusso)

Ecomì 1%, Ecomì 150 mg e Ecomì 100 mg (indicazioni: infezioni dermatologiche di origine micotica e batterica; infezioni vulvovaginali di origine micotica e batterica)

Venosmine 4% e Venosmine 450 mg (indicazioni: coadiuvante nel trattamento delle varici e delle complicazioni flebitiche, delle emorroidi interne ed esterne e, in genere, negli stati di fragilità capillare e nelle loro manifestazioni).

L’AIFA invita tutti coloro che dovessero avere in casa confezioni di questi farmaci a non utilizzarle.

Nelle farmacie e presso i grossisti i medicinali sono al momento bloccati.


martedì 15 ottobre 2013

BOTTE DA ORBI TRA PARENTI, AL MATRIMONIO. I DUE SPOSI SI LASCIANO POCO DOPO LA CERIMONIA



Matrimonio lampo celebrato e consumato a suon di liti e carte bollate. Botte da orbi tra parenti, la coppia non fa in tempo a promettersi amore eterno che subito dopo il rito religioso, all’uscita della chiesa, a Sant'Egidio del Monte Albino scoppia la bagarre. Tra il malcontento degli invitati salta il pranzo e il successivo viaggio di nozze della coppia mentre sarebbero ormai pronti i documenti per la separazione. E c’è chi, appena saputa la notizia è corso alla prima ricevitoria del lotto per giocare un terno secco e chi ancora si domanda quali siano stati i motivi della furibonda lite che ha fatto saltare il matrimonio appena celebrato. Sarebbe stata una parola di troppo sussurrata da un malizioso conoscente, all’uscita della chiesa al lancio del riso benaugurante, e riportata ai parenti degli sposi a far scatenare il caos con botte e percosse tra parenti. La coppia è scoppiata ancora prima di convolare nel nido d’amore che già era stato preparato, tanto che tra i due è ormai guerra a suon di carte bollate.


RAGAZZO DI 28 ANNI CREDUTO MORTO SI SVEGLIA DURANTE IL FUNERALE




Si chiama Hamdi Hafez al-Nubi ha 28 anni ed era stato dichiarato ufficialmente morto, in seguito a un infarto sul posto di lavoro, nel villaggio di Naga al-Simman nell’Egitto meridionale.
Parenti e amici avevano già preparato tutto per il suo funerale, quando il medico, insospettito per la temperatura alta del corpo del giovane defunto, ha ordinato un’ulteriore visita.
Ad un tratto il ragazzo si è svegliato, tra la gioia e l’incredulità generale. Sua madre dopo la notizia è letteralmente svenuta dalla gioia.


mercoledì 2 ottobre 2013

E’ MORTO GIULIANO GEMMA, l’eroe del western all’italiana



Giuliano Gemma è morto a 75 anni, in seguito a un grave incidente stradale avvenuto a Cerveteri, vicino Roma.
Gemma era al volante di una Toyota Yaris che si è scontrata frontalmente con una Bmw in via del Sasso, all’altezza dell’incrocio con via di Zambra. Gemma è arrivato morto in ospedale nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale dell’ambulanza che l’ha soccorso.
Nell'incidente ci sono stati anche due feriti, un uomo con suo figlio.
Nato nella capitale il 2 settembre 1938, emiliano di adozione (trascorre la primissima infanzia a Reggio Emilia), Gemma arriva al cinema giovanissimo, ma quasi per caso e grazie alla passione sportiva. Ha appena 20 anni quando strappa la prima apparizione su un set (“Venezia, la luna e tu” di Dino Risi) e appena due di più quando il giovane Duccio Tessari lo scopre sul set di “Messalina”. Tessari se ne ricorderà nel 1962, al momento di debuttare con il mitologico “Arrivano i titani” e gli affiderà il ruolo del forzuto Crios.

Giuliano Gemma aveva conquistato grande popolarità alla metà degli anni Sessanta grazie a una serie di  western italiani come Una pistola per Ringo e Il ritorno di Ringo di Duccio Tessari, Arizona Colt di Michele Lupo, Adiòs Gringo di Giorgio Stegani. In realtà la sua carriera era iniziata molto prima, quand'era giovanissimo e grazie alle sue doti atletiche (con una particolare inclinazione per la boxe) aveva spesso lavorato come stuntman. "Io, più che un attore, volevo essere uno sportivo - aveva detto in un'intervista - lo sport mi ha sempre affascinato molto e invito i giovani a fare sport, perché richiede sacrificio e il sacrificio servirà anche in altri momenti della vita".

Nel 1958 Dino Risi lo prende per una piccola parte nella commedia Venezia, la luna e tu con Alberto Sordi e Nino Manfredi. Ma sono gli anni della Hollywood sul Tevere e un ruolo in un "sandalone" - così venivano chiamati i film di genere peplum - non si nega a nessuno, men che mai a un ragazzone con quel fisico. E Gemma diventa un centurione per il kolossal dei kolossal, Ben Hur di William Wyler. Una semplice comparsata che però gli servirà come trampolino di lancio nel mondo del cinema - anche se altri "sandaloni" non mancheranno, da Maciste, l'eroe più grande del mondo a I due gladiatori.

È mentre sta facendo il servizio di leva come vigile del fuoco che Duccio Tessari lo sceglie per interpretare un biondissimo Krios in Arrivano i Titani: il film, mitologico con humor, si rivela un grande successo commerciale anche all'estero. Compare anche in Il gattopardo di Luchino Visconti, è il generale garibaldino amico di Tancredi, poi arrivano le produzioni internazionali come Angelica e Angelica alla corte del re.

venerdì 6 settembre 2013

IL PARLAMENTO EUROPEO DICE SI ALL’ABOLIZIONE DEL CANONE RAI



La proposta leghista di abolire il canone Rai incassa un primo «sì» a Bruxelles. Il Parlamento Europeo ha ufficialmente accolto e dichiarato ammissibile la petizione promossa dall'europarlamentare leghista Mara Bizzotto e dal Clirt (Comitato per la Libera Informazione Radio Televisiva) di Marostica ed ha chiesto alla Commissione Ue di aprire un'indagine sul tema.
La petizione di Bizzotto e Clirt era stata depositata nel dicembre 2012 supportata da migliaia di firme. Chiede espressamente l'abolizione del canone e l'apertura di una procedura d'infrazione comunitaria contro l'Italia per violazione della libera concorrenza.
La Commissione Petizioni dell'Europarlamento, presieduta da Ernminia Mazzoni (Pdl), ha dato il via libera ufficiale all'ammissibilità delle questioni sollevate. «Si tratta di un risultato storico che premia la nostra battaglia per cancellare la tassa più odiata dagli italiani - spiega Bizzotto - Dall'Europa arriva una decisione storica che, per la prima volta, mette in discussione l'anomalia tutta italiana del Canone Rai. Una prima volta che infrange finalmente quel muro di gomma che ha sempre avvolto questa vera e propria  “rapina di Stato” che, si badi bene, ruota attorno ad un Regio Decreto del 1938».

venerdì 23 agosto 2013

Si chiama Erik ed è l'uomo più sfortunato al mondo



Cosa hanno in comune la scimmia, il serpente, lo squalo e il fulmine? La risposta non è semplice, eppure esiste. E ha un nome ben preciso, Erik Norrie. Ai più le generalità di questo pescatore 40enne di Largo, in Florida, non diranno molto. Sappiate, comunque, che si tratta dell’uomo più sfortunato del mondo. Erik, che ha raccontato la sua incredibile storia al quotidiano “Daily Mail”, pochi giorni fa, il 29 luglio per l’esattezza, nel corso di una battuta di pesca a largo delle Isole Abaco, nelle Bahamas del nord, è stato attaccato alla gamba destra da uno squalo. I rapidi soccorsi attivati dalla moglie, i figli e dal patrigno, gli hanno salvato la vita. E ora si sta riprendendo al Tampa General Hospital, dove è ricoverato. Erik, da uomo molto religioso quale è, attribuisce soprattutto al Signore il merito di essere sopravvissuto all’incontro ravvicinato con uno squalo, un evento che ha una probabilità pari ad 1 su 11,5 milioni.
Non è la prima volta che il barbuto Mr. Norrie, proprietario di una ditta di vernici per le barche, ha dovuto ringraziare un’entità superiore per la possibilità di continuare la sua esistenza. L’elenco dei gravi pericoli, da cui è uscito più o meno indenne, infatti, è già molto lungo. A soli 10 anni, Erik è stato colpito da un fulmine a Seminole, Florida. Anche in questo caso è rientrato in una schiera di persone molto ristretta, che negli Stati Uniti è limitata ad un caso su 280mila. Tre anni dopo, ha rischiato seriamente di morire perchè un serpente a sonagli lo morse mentre camminava con i suoi amici nei pressi del Seminole Lake Country Club. Come se non bastasse, il povero Erik ha dovuto subire anche due attacchi da parte delle scimmie. Il primo è avvenuto in Amazzonia quando ha avuto l’ardire di avvicinarsi troppo al primate. La conseguenza è stata una terrificante e quasi fatale serie di colpi in testa. La seconda volta ha avuto come scenario una fattoria dell’Honduras quando sua moglie l’ha rinchiuso per scherzo in una gabbia con una scimmia. Quella volta Erik fu colpito al torace e morso.
Alla luce di tutte le vicissitudini superate, si può concludere che Norrie, tra l’altro padre di quattro figli, è forse più fortunato di quanto si pensi. La sua vicenda, inoltre, ricorda da vicino quella di John Wade Agan, un uomo di cui si è parlato negli anni scorsi per una serie incredibile di eventi tragici, alcuni dei quali si fa davvero fatica a credere che siano veri. Dal fulmine mentre parlava al telefono alla rapina mentre era alla guida del suo taxi, dall’accoltellamento quasi mortale fino al morso in contemporanea di ben due serpenti. Anche lui, come Erik, è un americano di Tampa, in Florida. Insomma se passate da quelle parti vi conviene fare particolare attenzione. E se doveste capitarvi di incrociare proprio Erik o John, vi consiglio di cambiare immediatamente strada. Loro si salverebbero di sicuro, ma per voi il pericolo potrebbe essere fatale. 

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